Il segretario Matteo Moni, COMUNICATO STAMPA PD LUNGARNO:

GRANDE SODDISFAZIONE PER IL PASSO INDIETRO DI POSTE ITALIANE SULLA CHIUSURA DELL'UFFICIO DI CAMPO

Il Circolo del PD del Lungarno accoglie con soddisfazione la notizia apparsa sui quotidiani locali del passo indietro di Poste Italiane sulla chiusura dell'Ufficio Postale di Campo e con esso di altri 98 uffici postali sparsi in tutta la Regione Toscana. 

Da mesi la sezione del PD locale si era impegnata per contrastare l’operazione di chiusura dell'Ufficio del paese e piu in generale la chiusura in massa degli uffici postali dei Comuni scarsamente popolati, lanciando già nel mese di settembre la provocazione, scaturita da un assemblea pubblica con i cittadini della frazione di Campo, di chiudere in massa i conti correnti postali laddove il servizio non fosse più garantito, iniziativa trall'altro accolta con favore da molti altri territori dei comuni limitrofi. 

Negli ultimi mesi si sono svolti numerosi incontri tra i rappresentanti dei Circoli PD interessati dalla chiusura degli uffici e i rappresentanti dei lavoratori di Poste Italiane, durante i quali sono state decise iniziative di protesta nei confronti della società.

L'ultima iniziativa portata avanti dal PD del Lungarno è stata la predisposizione di alcuni gazebo nei pressi della Posta di Campo tramite i quali sono state raccolte ben 600 firme contro la chiusura dell'Ufficio Postale, considerato un presidio sociale insostituibile per la frazione. Dette firme sono state poi inviate alla direzione pisana di Poste Italiane Spa.La decimazione quindi non ci sarà e Campo potrà mantenere il proprio Ufficio Postale anche se con un orario ridotto, infatti l'apertura sarà garantita nelle mattine di lunedì, mercoledì e venerdì. 

"La conservazione della Posta di Campo è sicuramente un grande successo, anche se riteniamo il nuovo orario di apertura un ridimensionamento comunque penalizzante per la frazione - dichiara il direttivo del Circolo PD - ringraziamo tutti i soggetti che si sono impegnati per raggiungere questo importante risultato, primi su tutti i numerosi cittadini che hanno firmato la nostra petizione e con loro il Sindaco di San Giuliano Terme, che insieme ad altri sindaci e al Presidente della Provincia di Pisa, ha portato avanti una lunga discussione con Poste.

Un ringraziamento va anche al Prefetto di Pisa, che da subito si è dimostrato molto sensibile alla vicenda, e al Presidente della Regione Rossi che, con il proprio intervento finale, ha sancito il successo dell'iniziativa  riuscendo a ridurre da 172 a 74 gli uffici postali nel territorio toscano destinati alla chiusura".