Il 15 novembre p.v. L'Amministrazione Comunale di San Giuliano Terme apre la stagione del Teatro Rossini di Pontasserchio, con la direzione artistica di Martina Favilla - Presidente dell’Associazione Antitesi Teatro Circo. Una proposta artistica originale e di grande rilevanza, sostenuta dal Comune di San Giuliano Terme, Regione Toscana, Ministero della Cultura, che posiziona la città di San Giuliano Terme come area della cultura e della multidisciplinarietà con particolare attenzione all’inclusione sociale e alle nuove generazioni, con metodologie innovative.
Cara Laura,
stamattina sono andato a Marina di Vecchiano. Ho visto due persone e un cane. Era tenuto al guinzaglio da un uomo. Mi ha colpito il fatto che non fosse sciolto. È un buon segno o un cattivo segno? Ero ancora sonnolento e mi pare che la donna raccogliesse conchiglie. Mentre camminavo tra gli alberi portati dalla piena del Serchio, ho guardato il mare e le nuvole grigiastre e mi sono accorto quasi per caso dell’odore della pioggia. Allora ho ricordato la notte della paura di Rigoli che ha portato via il povero Francesco Gabriellini e le parole di Daniela Mancini, la donna che stava nel casello idraulico sul ponte crollato: “Ringrazio chi mi ha aiutato a portare in salvo gli animali, un cavallo, un asino, una capretta, tre cani e un gattile con 18 ospiti: erano in fondo al giardino crollato”.
Parole sante, Laura. Mi torna in mente quella volta che hai preso un cane per la “sgambatura” al canile di Lucca e sei diventata amica di Pongo.
Ciao, bambina mia “sgambettante”. Babbino
Caro il mi' babbino,
è da qualche tempo che desidero avere un canino o una canina, soprattutto da quando mi trovo qui a Bologna, in questa città nuova in cui non ho ancora consolidato nuove amicizie e ho tanto tempo libero. Un cane sarebbe di sicuro un grande impegno, ma anche un amico a cui volere tanto bene. Il problema è che abito in un appartamento e, sebbene abbia un terrazzino, un cane richiede molto più spazio libero!
Perciò ho deciso di sperimentare una soluzione alternativa. Mi sono informata sui canili più vicini al mio paese e ho scoperto che esiste la "sgambatura": in determinati giorni e determinati orari tu puoi presentarti al canile esibendo il documento d'identità e portare a spasso un cane! Così ho trovato un compromesso: il cane farà felice me per queste orette e io farò di sicuro felice lui facendolo uscire per un pochino dalla sua monotonia.
Appena ho saputo questa cosa sono corsa al canile di Lucca con grande emozione. Sono andata da sola perché ho deciso tutto all'ultimo, però ero convinta di trovare compagnia appena arrivata e così fu! Dopo aver compilato il foglio con i miei dati ho atteso davanti al cancello della grande gabbia. Mentre aspettavo vedevo un sacco di gente che arrivava da sola e usciva con un cane o addirittura due! Ci sono delle signore che ci vanno abitualmente perché quando arrivavano dicevano frasi del tipo: "Maggie è già fuori? Allora quando torna la porto io, per ora dammi Gigi!". Dopo qualche minuto di attesa mi hanno presentato Pongo, un cane un po' su con l'età, tutto nero, con il muso simpatico. Appena ho afferrato il guinzaglio ha iniziato a tirare e correre, voleva proprio godersi la sua libertà. Abbiamo fatto un giro nei dintorni del canile, in spazi verdi. Abbiamo per lo più camminato, ma anche un po' corso. Non so bene come funzionano le regole quindi non l'ho lasciato libero, magari scappava e non avrei saputo come comportarmi.
Ho notato che c'erano tante persone, giovani, anziani, anche qualche bambino con i genitori, tutti con qualche cane da portare a spasso. C'era una complicità tra tutte queste persone, perché condividevamo la stessa cosa e ci veniva spontaneo salutarci quando incrociavamo lo sguardo, come se fossimo tutti amici. C'era un clima di allegria e spensieratezza; inoltre era una giornata di sole d'autunno, con una brezza leggera, e forse questo ha aiutato a soffiare un po' di felicità!
http://www.canilelucca.com/sgambatura.php