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Il 15 novembre p.v. L'Amministrazione Comunale di San Giuliano Terme apre la stagione del Teatro Rossini di Pontasserchio, con la direzione artistica di Martina Favilla - Presidente dell’Associazione Antitesi Teatro Circo. Una proposta artistica originale e di grande rilevanza, sostenuta dal Comune di San Giuliano Terme, Regione Toscana, Ministero della Cultura, che posiziona la città di San Giuliano Terme come area della cultura e della multidisciplinarietà con particolare attenzione all’inclusione sociale e alle nuove generazioni, con metodologie innovative. 

E non c'è da cambiare idea. Dopo aver sostenuto la .....
. . . sul Foglio.
Secondo me hai letto l'intervista .....
L'intervista a Piazza Pulita è di 7 mesi fa, le parole .....
Vedi l'intervista di Matteo Renzi 7 mesi fa da Formigli .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
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Arabia Saudita
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Incontrati per caso...
di Valdo Mori
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Dalla pagina di Elena Giordano
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storie Vere :Matteo Grimaldi
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Indaco il colore del cielo
non parimenti dipinto
Sparsi qua e là
come ciuffi di velo
strani bioccoli di bambagia
che un delicato pennello
intinto .....
tutta la zona:
piscina ex albergo
tutto in stato di abbandono

zona SAN GIULIANO TERME
vergogna
Cons. Riccardo Maini (Indipendente)
SAN GIULIANO TERME LA TABACCAIA
UNA CATTEDRALE NEL DESERTO

4/1/2013 - 18:06

SAN GIULIANO TERME LA TABACCAIA
UNA CATTEDRALE NEL DESERTO
 
Anche San Giuliano Terme, come tutte le grandi città metropolitane che si rispettino, ha la sua cattedrale nel deserto, strutture comprate con fondi pubblici su cui sono previsti lavori, impegno di fondi e poi lasciate a metà, abbandonate.
E' la triste storia dell'immobile posto in località La Tabaccaia di proprietà della Soc. Agricola s.r.l., acquistata dal Comune di San Giuliano Terme nel 2010 per € 1.500.000, sede della Fondazione Cerratelli, tramite pagamento da parte dell'Amministrazione di un milione e centomila euro con mutuo contratto con la Cassa Depositi e Prestiti e per quattrocentomila euro con contributo della Provincia di Pisa.
Al momento è stato effettuato il pagamento della somma di un milione di euro a valere sul mutuo della Cassa Depositi e Prestiti, mentre il saldo avverrà alla stipula del rogito definitivo che, alla fine del 2012, non è ancora stato effettuato.
Questo per quanto concerne l'acquisto, mentre il progetto esecutivo per i lavori di ristrutturazione, approvato con DG n. 224 del 6.7.10 che prevede la spesa indicativa di € 2.100.000, è stato finanziato con novecentocinquantamila euro con altro mutuo e un milione e centocinquantamila euro da parte della Regione Toscana.
Ad oggi però tutto è bloccato; i lavori non sono iniziati, il comune non ha incassato il contributo della Regione Toscana, ma ha già sborsato tanti denari pubblici.
La solita, campagna pubblicitaria dell'Amministrazione Panattoni, incentrata sulla creazione di un polo turistico-culturale che avrebbe portato a San Giuliano Terme migliaia di visitatori con ricadute positive sul territorio, è miseramente naufragata.
Le luci che brillavano sul fabbricato “La Tabaccaia” si sono spente, le insegne della Fondazione Cerratelli rimosse, niente di tutto quello promesso, realizzato.
I cittadini di San Giuliano Terme devono, però, avere fiducia, i giochi potrebbero, nel 2013, riaprirsi per concludersi, guarda caso, proprio in concomitanza delle prossime elezioni amministrative.
L'IMU non verrà abbassata, la Tares porterà nuovi aumenti per tutti, il Comune che abbiamo conosciuto non esisterà più, verranno richiesti nuovi sacrifici e balzelli ai sangiulianesi, ma potremmo essere soddisfatti di avere il fabbricato ad uso commerciale posto in San Giuliano Terme, Loc La Tabaccaia, via G. Vittorio 2, sede della Fondazione Cerratelli, completamente ristrutturato, alla modica cifra di € 2.100.000 e comprato, a saldo, per € 1.500.000 .
Chi si accontenta gode.
 
Cons. Riccardo Maini (Indipendente)

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11/1/2013 - 21:12

AUTORE:
Paul

In tanti la pensiamo come te.

11/1/2013 - 0:36

AUTORE:
osservatore

Gentili lettori voglio ricordarvi che in tempi non sospetti qualcuno del PD ebbe a dire pubblicamente che la l'acquisizione e la ristrutturazione della CERRATELLI era una scelta sbagliata e inopportuna per vari motivi ed in special modo per il bilancio del COMUNE con la conseguente uscita dal patto di STABILITA'.
Buco di bilancio circa tremilioniduecentomila euro
acquisizione e ristrutturazione della cerratelli circa quattromilioni di euro.
LA MATEMATICA NON E' UNA OPINIONE
FORSE QUALCUNI NON SA CHE L'ANALFABETISMO IN ITALIA ORMAI NON C'E PIU'!!!!!!!!

9/1/2013 - 22:36

AUTORE:
Ludmilla

Caro elettore PD, da sempre vado dicendo che chi fa può anche sbagliare, purchè abbia poi il coraggio di ammettere l'errore.
Con la Cerratelli nessuno, dico nessuno, nell'ambito del suo partito, ha avuto il coraggio finora di farlo.
Mi compiaccio quindi con lei che, anche se in modo molto soft, ammette che la cattedrale nel deserto è destinata a restare vuota. Quanti altri innumerevoli e più utili interventi avremmo potuto fare sul nostro territorio con tutti quei soldi spesi!
Grazie del contributo di pensiero, la saluto.

9/1/2013 - 7:53

AUTORE:
Iscritto PD

..a Londra o Firenze avrebbe qualche visitatore fra quella moltitudine di genti ma, che da Londra uno vada in cerca della tabaccaia nei pressi di SGT la vedo mpo difficilerrimo.

nb, mai presi ordini di scuderia, neppure da Luigi Longo primo a firmare la mia tessera del PCI.
salute

8/1/2013 - 23:38

AUTORE:
Ludmilla

Non mi pare di averle dato dell'incivile e sono certa della bontà dei suoi convincimenti politici. La colpa è mia che sono andata fuori tema, non si stava parlando di ideologie, bensì della opportunità delle scelte fatte con l'acquisizione della collezione Cerratelli. Mi piacerebbe conoscere la sua opinione in merito, con la speranza che parli col cuore e non condizionato dagli ordini di scuderia.

7/1/2013 - 19:28

AUTORE:
Iscritto al Partito Democratico

Una curiosità! perchè lei signor Ludmilla vuole "scardinare" la sinistra di governo?
Eppoi, è proprio convinto sig. Ludmilla che i consensi elettorali diminuiranno a chi ha garantito il governo delle nostre comunità locali per tantissimi anni anche con leggi elettorali dove il Sindaco veniva eletto in Consiglio Comunale; mai nelle nostre zone sono avvenute crisi di governo ed elezioni anticipate come spesso avveniva nell'Italia del Sud dove un Sindaco veniva spesso "silurato" e mai c'era stabilità di governo in tantissimi comuni: grossi e piccini.

Io iscritto ad un partito politico: il Partito Democratico non mi sento proprio un "incivile"

7/1/2013 - 17:50

AUTORE:
Ludmilla

Caro XXXL, quella che lei chiama sinistra di governo è profondamente radicata nel territorio e ci vorrà del tempo prima di scardinarla, anche se alle prossime elezioni sono convinta che i consensi si assottiglieranno. Ma sicuramente resteranno al potere, quel potere che hanno saputo costruire infilando i propri simpatizzanti in TUTTI gli enti, organizzazioni ed uffici immaginabili, costruendo una rete di consensi più improntata sui favori concessi e sulle politiche nepotistiche e clientelari che sul reale buon governo.
Ora per loro è però un momento difficile, le disponibilità sono diminuite e la gente li tiene d'occhio, denunciando sul web le cose che non fanno o che fanno male. Purtroppo non c'è una forza politica che si possa contrapporre al loro strapotere ed anche le denunce vengono fatte con lettere anonime oppure, come sto facendo ora io, con degli pseudonimi.
Il cambiamento è possibile, ne sono certa, ma bisogna saper individuare le persone giuste, che vengono dal mondo civile e non da quello politico; ben vengano quindi le liste civiche, sono la soluzione all'astensionismo.

5/1/2013 - 10:00

AUTORE:
XXXL

...ci hanno già provato a mettersi insieme tutti allegramente (compreso sporadicamente anche l'ultra sinistra)contro la sinistra (di governo) di SGT ma, il loro collante è più debole della farina bianca e soda che si usava un tempo per affiggere i manifesti elettorali al muro.

5/1/2013 - 9:27

AUTORE:
CCP

Di far nascere una lista civica svincolata dai partiti tradizionali che sia interessata solo a risollevare le sorti del comune. Voi ne sareste due esponenti illustri e altri della società civile, delle professioni si dovrebbero fare avanti. Ormai gli interessi nemmeno più di una parte politica ma direi meglio di un manipolo di persone e spesso senza nemmeno le competenze necessarie stanno abbrutendo il vivere nel comune e la sua immagine verso l'esterno.
Cittadini svegliatevi........

4/1/2013 - 21:56

AUTORE:
Riccardo Maini

Caro Nizzoli in data 5 ottobre 2012 ho presentato una interrogazione con risposta orale in cui si chiedeva al Sindaco di far conoscere a quanto ammonta il totale dei contributi dati dall'amministrazione Panattoni alla fondazione Cerratelli dal 2005 ad oggi, comprese eventuali fatture di servizi non rientranti nelle contribuzioni, ma comunque da ritenersi da imputare alla Fondazione e di precisare quali siano state le ricadute nel settore produttivo che sarebbero state portate.Da una indagine da me svolta solo dal 2008 al 2011 sono stati concessi alla Fondazione contributi, sotto varie forme, per la ragguardevole cifra di euro 199.500, così individuati D.G.C. 318/08 € 60.000, D.G.C. 394/09 €15.000, D.G.C. 043/10 €50.000, D.G.C. 291/10 €2.500, D.G.C. 405/10 €12.000, D.G.C. 054/11 € 60.000. A questi dati dovevano essere aggiunte le fatture per l'energia elettrica e per gli altri servizi. La risposta data dall'assessore Sbrana vale la pena di ascoltarla. Ovviamente sono ancora in attesa dei dati che l'assessore mi aveva garantito di fornirmi. Probabilmente non sa nemmeno lui quanto il comune ha dato. Il problema purtroppo è sempre lo stesso, sembra che nessuno abbia il coraggio di indignarsi di fronte a questi fatti, sembra, ma spero di sbagliarmi, che, come ho già detto e ripeterò fino alla noia, il PD abbia un controllo così ferreo dei cittadini da impedirne qualsiasi reazione, "non cade foglia che Panattoni non voglia". Quando e se riceverò la risposta dal Vice Sindaco sarà mia cura farli conoscere.Per il frantoio e la fattoria didattica auguri. Un cordiale saluto

4/1/2013 - 18:57

AUTORE:
Tiziano Nizzoli

Facciamo finta che il nostro Comune rimetta in sesto le sue finanze e che si arrivi alla conclusione del progetto di collocazione della Cerratelli alla Tabaccaia (ammesso che sia ancora voluto).
A quel punto ripropongo la domanda che ho fatto in più occasioni ed a cui non ho mai avuto una risposta: dal momento in cui hanno acquisito la collezione, quanti soldi sono stati spesi? Riccardo, al tuo conto economico dovresti aggiungere affitti, bollette della luce, riparazioni e manutenzioni, costo per gli spostamenti, etc.
Alla fine ti accorgeresti della reale entità della cifra spesa!
Ma lasciamo stare questa facile polemica ed immaginiamo la Cerratelli collocata dentro una Tabaccaia ristrutturata: siamo poi così sicuri che costituirà una così irresistibile attrattiva?
Nel turismo "mordi e fuggi" non può costituire una destinazione ambita, ci sono tante cose molto più belle ed interessanti da vedere sul nostro territorio per un turista col tempo contato; al massimo sarà il sito a essere cliccato, non so proprio come si possa pensare ad un turismo culturale di massa con i relativi benefici indotti! Però non posso fare a meno di pensare che con tutti quei soldi avremmo potuto costruire un frantoio di qualità, con annesso un punto vendita dei prodotti tipici biologici del territorio, una fattoria didattica dove insegnare ai giovani a condurre una loro attività agricola, nonchè promuovere quel turismo enogastronomico dei vecchi sapori che a mio avviso sarebbero più apprezzati dei vecchi costumi!
Ma, ahimè, io sono uomo di "coltura", la "cultura" non è evidentemente il mio forte.