Una vicenda tutta personale viene descritta in questo nuovo articolo di Franco Gabbani, una storia che ci offre un preciso quadro sulla leva per l'esercito di Napoleone, in grado di "vincere al solo apparire", ma che descrive anche le situazioni sociali del tempo e le scorciatoie per evitare ai rampolli di famiglie facoltose il grandissimo rischio di partire per la guerra, una delle tante.
Anche a Pisa nasce il coordinamento per Rivoluzione civile.
Per ora siamo su internet, presto anche una sede in città!
Con la prima riunione del 10 gennaio si è costituito anche a Pisa il coordinamento provinciale per Rivoluzione civile, il polo alternativo che si oppone al berlusconismo, alle politiche antipopolari di Monti, ai diktat di Bruxelles e allo strapotere della finanza. Le forze che sostengono la candidatura di Antonio Ingroia affronteranno in modo unitario una campagna elettorale assai difficile, da svolgersi in tempi brevissimi, con scarsità di mezzi e di risorse, nel silenzio quasi totale dei media, ma con grande entusiasmo e grande volontà di partecipazione. Molto presto Rivoluzione Civile avrà una sede fisica in città: intanto invitiamo tutti a dotarsi degli strumenti informatici, registrandosi al sito www.rivoluzionecivile.it e iscrivendosi al gruppo di Pisa, visitando la pagina facebook “Rivoluzione Civile PISA”, seguendo “rivcivilepisa” su Twitter. Il coordinamento è aperto a tutti, ogni cittadino può essere parte attiva della campagna di rivoluzione civile, nelle strade e nelle piazze reali e virtuali.
Per contatti: rivoluzionecivilepisa@gmail.com.
-- Rivoluzione Civile Coordinamento provincia di Pisa
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