Il 15 novembre p.v. L'Amministrazione Comunale di San Giuliano Terme apre la stagione del Teatro Rossini di Pontasserchio, con la direzione artistica di Martina Favilla - Presidente dell’Associazione Antitesi Teatro Circo. Una proposta artistica originale e di grande rilevanza, sostenuta dal Comune di San Giuliano Terme, Regione Toscana, Ministero della Cultura, che posiziona la città di San Giuliano Terme come area della cultura e della multidisciplinarietà con particolare attenzione all’inclusione sociale e alle nuove generazioni, con metodologie innovative.
Roberta
Questa rubrica ricorda con commozione e sgomento Roberta Ragusa sparita dalla sua casa di Gello e scomparsa nel nulla un anno fa, nella notte tra il 13 e il 14 gennaio. Ieri all’Hotel Granduca di San Giuliano circa duecento persone si sono incontrate e, sotto la pioggia battente, hanno dato vita ad una fiaccolata preceduta da un cartello: “Chi dimentica cancella… Noi non dimentichiamo”. E lo fa con le parole di sua cugina Maria Ragusa: “Lei (Roberta) era una persona intelligente, amorevole, premurosa, ritenevamo che si fosse scelta un compagno alla sua altezza, che avesse dei punti di contatto con il suo carattere...” (Il Tirreno, 13 gennaio 2013).
Mariangela
Questa rubrica ricorda con affetto Mariangela Melato (disegno di Makkox tratto dal Post). Questa rubrica ricorda le sue incantevoli apparizioni nell'Orlando furioso di Ronconi visibili alla mostra pisana al CSM di cui ho scritto due settimane fa. E soprattutto pubblica un articolo del suo compagno di una vita, che conosciamo sempre allegro, intelligente, arguto e ieri in lacrime, Renzo Arbore, “Mariangela sapeva travolgerci col suo insolito talento". L'articolo, pubblicato sul Sole 24 Ore di sabato 12 gennaio, lo trovate in allegato.
Luciana
Questa rubrica parla della presentazione del film, molto bello, ironico, sobrio e poetico, Luciana Castellina, comunista, al Cineclub Arsenale di Pisa mercoledì 9 gennaio. Posti in piedi in sala, pubblico preso dalle immagini, dalle parole e dalla musica. Luciana Castellina, alla fine della proiezione, ha introdotto la discussione con queste parole: “Non essendo ancora morta, capirete il mio imbarazzo…”.
Il pubblico, attentissimo, ha partecipato al dialogo, intenso e leggero, è intervenuto anche il regista Daniele Segre, ricordiamo il suo film su Pisa, che ha subito chiarito: " Il mio tentativo era quello di raccontarla come donna"; è stato difficile "mantenere questa identità al film e non perdersi in tutta una serie di avventure che lei ha proposto e sono tante", anche perché era stato pubblicato da poco il suo diario La scoperta del mondo. Il dialogo è stato condotto dal professore, amico e compagno Maurizio Iacono che ha ricordato: “In quei luoghi visti nel film ci sono cresciuto”, e ha concluso così: “Film avvincente, non ci ho trovato nessun rilievo critico, merito del regista e della protagonista”.
Alla fine del film, Luciana Castellina guarda il mare dell’Argentario e dice:
“Ricapitolare la mia vita per questo ritratto, scopro che parlo soprattutto di politica, anzi esclusivamente. Risulterò un mostro, una donna senza intimo, senza privato, che di passioni ne ha avute solo per cause politiche, per l’appunto, mai per un uomo. Che non ha avuto mai emozioni, gioie, tremori per i suoi bambini. Che non ha avuto mai dolori. Insomma, una caricatura. Ma posso mettermi a raccontare i miei amori? No, proprio non posso”.
Questa rubrica vi mostra il trailer: