Il 15 novembre p.v. L'Amministrazione Comunale di San Giuliano Terme apre la stagione del Teatro Rossini di Pontasserchio, con la direzione artistica di Martina Favilla - Presidente dell’Associazione Antitesi Teatro Circo. Una proposta artistica originale e di grande rilevanza, sostenuta dal Comune di San Giuliano Terme, Regione Toscana, Ministero della Cultura, che posiziona la città di San Giuliano Terme come area della cultura e della multidisciplinarietà con particolare attenzione all’inclusione sociale e alle nuove generazioni, con metodologie innovative.
Vecchiano lì 20/02/2013
Comunicato stampa per LaVoce Del Serchio
“lavocedelserchio@yahoo.it”
PDL: UN VOTO PER L’ITALIA
E’ chiaro a tutti i cittadini che le ELEZIONI POLITICHE possono vincerle solo BERSANI o BERLUSCONI e che votare altre listine, fuori dalle coalizioni, significa avvantaggiare il PD.
Se vincesse BERSANI sarebbe la prima volta nella storia che un ex o post-comunista va al Governo con il voto popolare in un Paese Europeo; Infatti il popolo Italiano ha chiaramente “bocciato” sia OCHETTO nel 1994 che VELTRONI nel 2008.
Caso a parte è l’elezione a Presidente del Consiglio dell’On. Dalema, frutto di una “Camarilla Romana”, congiura orchestrata alle spalle di chi aveva vinto le elezioni (Romano Prodi).
Resta poi l’attuale LISTA MONTI; Quella del “Professore” è stata una “Bolla Mediatica” di sopravvalutazione governativa alimentata dal solito ANTIBERLUSCONISMO.
L’amara realtà dei fondamentali economici ha però dimostrato l’incapacità, dopo sedici mesi, del Governo dei tecnici, nonostante l’inutile e strenua difesa delle massime cariche istituzionali, a danno del Popolo Italiano spremuto da una tassazione RECORD.
Basti ricordare che il PIL è sceso nel 2011 a – 2,4 / I disoccupati sono 3,5 milioni / 150 mila
Aziende hanno “Chiuso” i battenti / 300 mila Esodati / “BOOM” ore cassa integrazione.
In sintesi è fallita la ricetta Montiana “ DI SUPINA OBBEDIENZA” alla Cancelliera Merkel che ha prodotto solo + tasse e + recessione, senza sviluppo ed equità sociale.
I cittadini hanno compreso che l’Italia stà morendo dei “vecchi mali” del comunismo dei Paesi dell’EST: Il settore pubblico, con la sua elefantiasi, le sue inefficienze e le sue corporazioni, stanno “divorando” il settore privato produttivo industriale, artigianale, commerciale agricolo ed il mondo delle libere professioni e le famiglie meno abbienti.
Ecco perché dobbiamo sostenere il PDL, nel difficile tentativo di una grande riforma liberale e di una stabile modernizzazione dell’Italia, contro infinite rendite di posizione e di troppi settori parassitari/clientelari.
Il PDL dice NO!! Alla “toscanizzazione” dell’Italia da parte del PD (ASL di Massa, Monte Dei Paschi, IKEA, ecc) che porterebbe definitivamente l’Italia nel baratro.
Responsabile Enti Locali PDL
Grossi Fabrizio