Un paese che amo, il paese della mia mamma.Anche ora quando vado a RIPAFRATTA sono la figlia della "Cocca".
Un paese con una storia importante che conserva vestigia di grande rilievo.
Un paese rimasto inalterato nel tempo, non ci sono insediamenti nuovi, potrebbe essere il set di film d'epoca perché anche le case, le facciate conservano la patina del tempo.Un paese che è ancora comunità.
In occasione della partita della legalità organizzata dal Comune di Pisa con la nazionale magistrati, sabato scorso oltre 200 ragazzi delle scuole medie di S. Giuliano Terme e Pontasserchio hanno ospitato due magistrati della procura di Milano e tre avvocati dell'ordine di Pisa.
"Si è trattato - ha detto l'assessore alla legalità del Comune di San Giuliano Terme, Fabiano Martinelli - di un momento di testimonianza di chi combatte quotidianamente contro l'illegalità e la criminalità che ha accresciuto il senso civico e di cittadinanza attiva nei giovani studenti che hanno ascoltato con attenzione i loro ospiti".
"Non banalizzate la vostra vita" ha detto ai ragazzi il procuratore di Milano dott. Nobili per spronarli ad impegnarsi fin da subito, attraverso i loro comportamenti quotidiani, a contribuire al miglioramento e alla crescita delle società.
La testimonianza dei magistrati milanesi ha messo a conoscenza degli studenti che le organizzazioni mafiose hanno ormai allungato le mani sull'economia dell'Italia centro - settentrionale, continuando a mantenere, nell'Italia meridionale, il controllo del territorio attraverso la rete dei clan e delle famiglie mafiose.
All'iniziativa hanno partecipato anche due classi terze della scuola media "Settesoldi" di Vecchiano e l'asssessore vecchianese all'istruzione e alla legalità Lorenzo Del Zoppo.