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Una vicenda tutta personale viene descritta in questo nuovo articolo di Franco Gabbani, una storia che ci offre un preciso quadro sulla leva per l'esercito di Napoleone, in grado di "vincere al solo apparire", ma che descrive anche le situazioni sociali del tempo e le scorciatoie per evitare ai rampolli di famiglie facoltose il grandissimo rischio di partire per la guerra, una delle tante. 

. . . uno sul web, ora, che vaneggia che la sua .....
. . . . . . . . . . . a tutto il popolo della "Voce". .....
. . . mia nonna aveva le ruote era un carretto. La .....
. . . la merda dello stallatico più la giri più puzza. .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
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Domenica 7 Luglio mercatino di Antiqua a San Giuliano T
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Ripafratta, 12 luglio
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Bagno degli Americani di Tirrenia
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Molina di Quosa, 8 luglio
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Casciana Terme Lari-Pontedera, 12 luglio-3 agosto
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Alzarmi prestissimo al mattino
è un'adorabile scoperta senile
esco subito in giardino
e abbevero i fiori
Mi godo la piacevole
sensazione
del frescolino .....
Nel paese di Pontasserchio la circolazione è definita "centro abitato", quindi ci sono i 50km/ h max

Da dopo la Conad ci sono ancora i 50km/ h fino .....
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Sciarpa

25/2/2013 - 10:35


Il Duo Fasano negli anni cinquanta cantava canzoncine maliziose dove nessuna parola  (maliziosa) alludeva apertamente, lontana dal  provocare scandalo.
Negli anni a venire i testi delle canzoni sono stati travolti da ogni genere di allusioni scoperte e aperte alla comprensione, come masturbazioni varie o amplessi di ogni genere, tanto da non riuscire più a capire dove sta la poesia della  musica o dove la voglia della trasgressione.


Ai miei tempi (belli o brutti non importa) dovevamo canticchiare canzoni universitarie o militari per avere la possibilità di dire una parolaccia.
Ho comprato una sciarpa di lana era una di quelle dove si poteva dire:


“ho comprato una sciarpa di lana,
l’ho comprata bambina per te,
ma ho saputo che fai la puttana,
la sciarpa di lana la tengo per me.”


 Per poi proseguire con un altro dono, l’ombrello, che non veniva regalato per… la conseguente rima.


Oggi alla “Pania” viene regalata una bella sciarpa di neve e il dono è accettato.

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25/2/2013 - 11:13

AUTORE:
Malpelo

Cantare è liberatorio, lo sapevano benissimo le mondine nelle risaie o i negri ridotti in schiavitù tant'è che nei regimi totalitari la censura si è resa molto spesso ridicola.
Anche le canzoni sboccate da osteria hanno fatto la storia dell'umanità ma quelle d'amore restano le preferite perché lasciano un segno indelebile nel cuore, hanno il potere di emozionare o di commuovere anche a distanza spazio-temporale.
Le Apuane imbiancate hanno cappelli guanti sciarpe ma a chi desidera accedere a tanto candore servono anche i mombut.