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Una vicenda tutta personale viene descritta in questo nuovo articolo di Franco Gabbani, una storia che ci offre un preciso quadro sulla leva per l'esercito di Napoleone, in grado di "vincere al solo apparire", ma che descrive anche le situazioni sociali del tempo e le scorciatoie per evitare ai rampolli di famiglie facoltose il grandissimo rischio di partire per la guerra, una delle tante. 

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. . . . . . . . . . . a tutto il popolo della "Voce". .....
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. . . la merda dello stallatico più la giri più puzza. .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
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Domenica 7 Luglio mercatino di Antiqua a San Giuliano T
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Ripafratta, 12 luglio
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Bagno degli Americani di Tirrenia
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Molina di Quosa, 8 luglio
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Casciana Terme Lari-Pontedera, 12 luglio-3 agosto
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Alzarmi prestissimo al mattino
è un'adorabile scoperta senile
esco subito in giardino
e abbevero i fiori
Mi godo la piacevole
sensazione
del frescolino .....
Nel paese di Pontasserchio la circolazione è definita "centro abitato", quindi ci sono i 50km/ h max

Da dopo la Conad ci sono ancora i 50km/ h fino .....
Speciale Elezioni Politiche 2013
No a Bersani, dalla base M5S critiche a Grillo: "Cambiamo il Paese ragionando con gli altri"

27/2/2013 - 20:39




No a Bersani, dalla base M5S critiche a Grillo: "Cambiamo il Paese ragionando con gli altri"

 
Il "portavoce" del M5S chiude al dialogo col Pd e definisce il segretario dei democratici "morto che parla". Ma centinaia di post gli chiedono pragmatismo e un'assunzione di responsabilità: "Con loro possiamo fare conflitto di interesse, legge anticorruzione, riduzione di numero e soldi ai parlamentari, legge elettorale". E il dibattito ingolfa il sito

 

Il blog è stata la sua forza e il suo megafono. I suoi post le gocce che, giorno dopo giorno, hanno scavato nell'opinione pubblica italiana fino a trasformare i lettori in un movimento convinto che cambiare si può, senza rinunciare a sognare. Ma gli stessi lettori/militanti del blog di Grillo oggi non applaudono a ogni parola del leader trionfante dopo aver visto l'urna fare del Movimento 5 Stelle il primo partito del Paese. Proprio quel ruolo, secondo moltissimi di quei lettori/militanti, impone a Grillo, per il bene del Paese, di smettere di urlare, di analizzare la situazione, di ascoltare gli altri. "E' la democrazia, bellezza...".

 

 

La base, insomma, stavolta rimane interdetta dalla chiusura totale al Pd espressa dal portavoce nel suo odierno post intitolato "Bersani, morto che parla" e che definisce il leader democratico "stalker politico" che "da giorni sta importunando il M5S con proposte indecenti invece di dimettersi, come al suo posto farebbe chiunque altro".

E' tattica? Grillo vuole solo alzare il prezzo? Comunque sia, per una community poco avvezza al politichese così non va bene. Perché una volta dentro le istituzioni le cose cambiano e il consenso avuto dalle urne impone un'assunzione di responsabilità.

Questa valutazione è condivisa da tantissimi commenti al post di Grillo, voci che spingono invece per un confronto con il Pd e con Bersani a cui dare la fiducia in base alla convergenza su pochi ma chiari punti programmatici. Il dibattito è 'esploso' al punto che a tratti il sito ufficiale del movimento è diventato inaccessibile.

 

"Abbiamo la possibilità - scrive un militante - , forse unica, di fare conflitto di interesse, legge anticorruzione, riduzione di numero e soldi ai parlamentari, legge elettorale, e il leader si attacca agli insulti di Bersani, dopo aver giustamente sparato a zero su tutti? prendiamoci la responsabità di essere attori del cambiamento. Se questo movimento è democratico come il fondatore dice forse è il caso di ascoltare tutti quelli che democraticamente si stanno esprimendo in questo senso, ad occhio sono la maggioranza".

 

"Io ho votato M5S - dice un'altra voce - ma non per ritrovarmi in una situazione di stallo per altri 6/7 mesi e andare di nuovo alle elezioni senza poi nemmeno avere certezze sul nuovo esito del voto... siamo in una crisi nera ci dobbiamo muovere... abbiamo un numero forte in parlamento dobbiamo cominciare a lavorare in modo costruttivo ed essendo in democrazia dobbiamo farlo ragionando con gli altri"."Io credo che non si debba perdere l'occasione di cambiare questo paese.

Il paese reale con Grillo è entrato in parlamento, ora il nostro- vostro compito è quello di modificare la vecchia politica, bisogna dare la fiducia e poi indirizzare la politica del paese.

Non dare la fiducia (che non significa fare una promessa di voto perpetuo) sarebbe un errore gravissimo.

Fiducia e poi lotta parlamentare per i punti del programma non siate impetuosi vi prego. Un elettore del movimento".

 

"Sono convinta - aggiunge un altro commento - che un ostruzionismo a-prioristico non otterrebbe il risultato di aumentare la fiducia al M5S in vista di nuove imminenti elezioni, ma, viceversa, sposterebbe il consenso verso i vecchi partiti, se non altro, responsabili, vanificando l'eccellente risultato oggi ottenuto dal Movimento...".

 

Ancora, "Beppe bisogna decretare l'ineleggibilità del nano... Legge 361 del 1957.. Per favore non facciamo cazzate...Convergiamo sui punti in comune con il PD e annientiamo il nano...".A sintesi dell'umore che attraversa il blog di Grillo, ecco alcuni dei commenti più votati. In vetta alla classifica quello firmato da Matteo M: "Mi pare un errore non votare la fiducia (a un governo bersani, ndr), vorrebbe dire andare a votare tra pochi mesi con la stessa legge elettorale, può portare un vantaggio al movimento in termini di voti ed anche a Berlusconi, ma porterebbe un danno enorme al paese". Linea sposata da oltre 100 navigatori.

 

 Domenico Andria, da Salerno, autore del secondo commento più votato, invita a non fare "i comunisti" e sottoporre invece al Pd alcuni punti programmatici: "legge elettorale; legge anti corruzione; conflitto di interessi; finanziamento ai partiti".

 

Altro commento caldo, quello di Patrick D: "Scusa Beppe, senza polemizzare e senza volerti attaccare (tra l'altro ti ho votato), ma mi spieghi dove sta la "Democrazia della rete"? A me pare che qui scegli tutto tu. Non potresti lanciare un sondaggio su come muoversi? Che so, magari scopriresti che la maggioranza è per questa linea, però se tu lanci i tuoi strali dal blog e noi qui passivi, non capisco la differenza tra il M5S e i "VECCHI PARTITI".

 

Franco Mulato da Prato: "Non sono d'accordo! Io sono un aderente al movimento della prim'ora. A Bologna, al primo Vday, io c'ero, ed ho anche finanziato l'evento. A questa campagna elettorale ho partecipato attivamente, ho convinto almeno 10/12 persone a votare M5S, ed ho finanziato la campagna stessa. Io credo che l'esito del voto sia stato quanto di meglio ci poteva accadere: essere fondamentali e condizionanti per il nuovo governo e le sue politiche!! Lo so che anche i dirigenti del Pd sono carrieristi, lì da una vita, con le mani in pasta in banche ed affari vari, ma se mi si dà la possibilità di fare le leggi che volevo fare, allora posso sopportarli ancora 1 anno, non ki cambia la vita! Soprattutto, se mi danno la possibilità di far diventare l'Italia un paese civile, con legge sul conflitto di interessi, riduzione degli sprechi, legge anti corruzione, come posso io ignorarlo?".

 

Ma in queste ore, dal web piombano sul M5S altre forme di pressione.

 

Su change.org è partita la raccolta di firme per una petizione con cui chiedere a Grillo di votare e sostenere il nuovo governo, per cambiare l'Italia e scongiurare un accordo Pd-Pdl.

Ma gira anche un appello ai neo parlamentari del Movimento 5 Stelle. A firma del giornalista Federico Mello, la richiesta è esplicita: "E ora? Fate decidere tutto da un comico che nessuno ha eletto? Lui vuole andare a parlare al Quirinale, decide lui se dare o meno un voto di fiducia al governo.

E poi? Cosa altro vi deve dire? Quando fare colazione e quando andare alla vostra lussuosa buvette in Parlamento?". Mello conclude: "Siete 162 là dentro. Centosessantadue! Fatevi sentire!".


Fonte: da Repubblica.it
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28/2/2013 - 17:17

AUTORE:
PROFITERO'

i teKami l'idea invece la cambiano spesso... infatti basta vedere dove si trova l'ITALIA oggi!!!

28/2/2013 - 15:34

AUTORE:
simoneII

Dopo aver tuonato in lungo e in largo contro tutti, oggi si trova nella non facile condizione di primo partito italiano destinato a prendersi delle responsabilità.
Pensavo che il risultato elettorale avesse determinato una variazione di rotta più responsabile, invece siamo ancora nella fase delle offese gratuite.
Purtroppo ci rendiamo conto che costui non conosce nemmeno le regole democratiche e non ha capito che se non prende una decisione, e solo quella ha, ad andare a casa sarà pure il suo movimento e chissà la prossima volta cosa succederà.
Personalmente non ho molta fiducia nel popolo italiano,i risultati elettorali lo dimostrano inequivocabilmente, troppo diviso, troppo superficiale,troppo credulone,troppo bacchettone e troppo permissivo, contemporaneamente pronto a dare grandi consensi ad un condannato e a punire uno che non ha commesso reati ma solo avuto comportamenti border line, a dire il vero anche il condannato in questione, oltre ai reati ascritti ha avuto comportamenti bordel line (la L non è un errore).
Comunque l'impressione è che il "povero" Grillo l'abbia combinata grossa e ora non sa che pesci prendere, non ha metabolizzato che ora deve avere responsabilità di governo e se si aspetta di tornare al voto per prendere la maggioranza relativa non sa che questo implica danni irreversibili per tutta la nazione, che comunque dopo dovrà scendere a compromessi e che dovrà decidere per tutti a meno che non punti ad un colpo di stato.
In ogni caso vien da dire, povera Italia dopo Berlusconi pensavo di aver toccato il fondo, evidentemente c'è ancora margine.

28/2/2013 - 13:39

AUTORE:
marco

Adesso tutti e soprattutto il PD(maanche..su questo forum) si accorgono che esiste una straordinaria fetta di italiani che non ne vuole più sapere di questi politici che ci hanno portato alla disfatta economica e sociale.
Se la gente ha votato M5S e il B. vuol dire che Bersani ha sbagliato tutto a cominciare dall'IMU, un salasso che gli italiani non tollerano.
E adesso venite alla carica cercando di arrampicarvi sugli specchi e porre rimedio ad una situazione di assoluta ingovernabilità.
E' inutile cercare di manipolare gli elettori e gli eletti di M5S i quali sanno benissimo che nè il PDL nè il PD-L adotteranno il programma di austerity politica voluta da Grillo!!
Perciò l'avete voluta la bicicletta??!?
Adesso pedalate... (ma da soli!!!)

28/2/2013 - 9:50

AUTORE:
Cafiero

Grande Beppe non cambiare mai idea.Ti abbiamo votato proprio per questo.

28/2/2013 - 5:32

AUTORE:
tra il dire e il fare c'è di mezzo il mare

tra le tante altre cose proposte da Grillo mi aspetto che collaborando con Bersani chieda e ottenga un reddito minimo di cittadinanza tanto da i suoi comizi sbandierato oltre alle altre cose
ma se la sua tattica è di tornare al voto potrebbe essere pericoloso per l' Italia e per il suo stesso movimento che potrebbe prendere il 25 come già da me in tempi non sospetti pronosticato ma potrebbe anche prendere il 35 e forse più per cento ma potrebbe anche ritorcesi contro e prendere pooooo
apprezzo la coerenza di Grillo ma non sempre la coerenza fa il bene comune dei cittadini e dell'Italia
solo gli sciocchi non cambiano mai idea
un cordiale saluto