Nidificazione del Fratino sul territorio: ordinanza in vigore 
dal 18 marzo al 26 giugno 2013

 Un’ordinanza emanata dal Comune di Vecchiano per consentire la nidificazione del fratino.

Dal 18 marzo fino al 26 giugno 2013 l’area della foce del Serchio e la porzione di spiaggia ad essa adiacente, zona che sarà opportunamente delimitata da idonea tabellazione, sarà soggetta ai seguenti divieti: divieto di accesso; divieto di lasciar liberi i cani o altri animali domestici e di transito con cavalli; divieto di accesso ai veicoli a motore, fatte salve le necessità di emergenza; divieto di raccolta di legname spiaggiato; divieto di raccolta di fiori, piante o parti di esse; divieto di arrecare qualsiasi tipo di disturbo  alla fauna selvatica.

L’ordinanza prevede, inoltre, che nella suddetta area le ordinarie operazioni di pulizia della spiaggia vengano effettuate senza l’utilizzo dei mezzi meccanici. Il mancato rispetto dei divieti previsti dall’ordinanza sarà oggetto di una sanzione amministrativa che va da 25 a 500 euro.

“Negli ultimi sei anni è stata certificata la nidificazione  del Fratino Charadrius alexandrinus, specie ornitica di interesse regionale, sul nostro litorale”, spiega il Sindaco Giancarlo Lunardi.

“Questa specie è altamente vulnerabile, inserita nella lista rossa della Regione Toscana e particolarmente protetta dalla Convenzione di Berna, relativa alla conservazione della vita selvatica e dell’ambiente naturale in Europa.

Per tutelare efficacemente questo esemplare che nidifica sul nostro territorio, abbiamo deciso di emanare come di consueto l’ordinanza in questione” aggiunge il primo cittadino vecchianese.

“Gli esperti indicano come i mesi da marzo a giugno quelli in cui si ha la cosiddetta finestra riproduttiva minima del Fratino”, commenta l’Assessore all’Ambiente Massimiliano Angori.

“Il contenuto dell’ordinanza tende a proteggere tale processo di nidificazione del Fratino  tenendo conto dell’importanza che rivestono la foce del fiume e gli stagni retrodunali in tale meccanismo biologico.

I cittadini e i visitatori, dunque, sono invitati ad osservare l’ordinanza per garantire la salvaguardia della specie ornitica”.