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Il 15 novembre p.v. L'Amministrazione Comunale di San Giuliano Terme apre la stagione del Teatro Rossini di Pontasserchio, con la direzione artistica di Martina Favilla - Presidente dell’Associazione Antitesi Teatro Circo. Una proposta artistica originale e di grande rilevanza, sostenuta dal Comune di San Giuliano Terme, Regione Toscana, Ministero della Cultura, che posiziona la città di San Giuliano Terme come area della cultura e della multidisciplinarietà con particolare attenzione all’inclusione sociale e alle nuove generazioni, con metodologie innovative. 

E non c'è da cambiare idea. Dopo aver sostenuto la .....
. . . sul Foglio.
Secondo me hai letto l'intervista .....
L'intervista a Piazza Pulita è di 7 mesi fa, le parole .....
Vedi l'intervista di Matteo Renzi 7 mesi fa da Formigli .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
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Arabia Saudita
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Incontrati per caso...
di Valdo Mori
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Dalla pagina di Elena Giordano
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storie Vere :Matteo Grimaldi
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Indaco il colore del cielo
non parimenti dipinto
Sparsi qua e là
come ciuffi di velo
strani bioccoli di bambagia
che un delicato pennello
intinto .....
tutta la zona:
piscina ex albergo
tutto in stato di abbandono

zona SAN GIULIANO TERME
vergogna
CAPOLAVORI
1984
di George Orwell

4/4/2013 - 9:57


1984 è il titolo del romanzo più importante di George Orwell: scritto nel 1948 fu pubblicato nel 1949. Durante il periodo della guerra fredda fu considerato fra i romanzi più significativi dell’utopia negativa, perché il tema trattato veniva ricondotto ad una critica spietata contro il regime sovietico. In realtà tratta un tema assai più ampio, quello del potere che controlla e manipola i suoi sudditi.

Riassunto
E’ il 1984 e il pianeta Terra è suddiviso in tre grandi potenze in guerra fra loro e governate da tre regimi totalitari: Oceania, Eurasia ed Estasia che approfittano del loro stato di guerra permanente per controllare i loro sudditi. In Oceania la società è controllata da un regime che basa il suo potere sui principi del Socing, un socialismo estremo, il cui capo supremo è il Grande Fratello, un personaggio misterioso di cui nessuno conosce la vera identità e che osserva, spia e controlla, la vita di ogni singolo cittadino.
Il controllo avviene attraverso delle telecamere che osservano ovunque gli individui: nelle loro case, per strada, negli uffici, nei trasporti, nelle scuole. Non esiste la privacy e non esiste alcuna forma di libertà individuale. Il suo braccio armato è la psicopolizia, che interviene ad un minimo cenno di ribellione o di fronte a comportamenti che vengono considerati sospetti. La propaganda è costante e in ogni angolo della città ci sono dei manifesti che ritraggono il Grande Fratello che viene accompagnato dagli slogan “la libertà è schiavitù” e “la guerra è pace”.

Il protagonista del romanzo è Winston Smith, membro del partito il cui compito è aggiornare costantemente le notizie dei giornali e dei libri, in modo tale da rendere infallibile la strategia del partito. Smith che sembra avvalorare le regole del partito e il suo controllo soffocante sulla società, in realtà non sopporta questa mancanza di libertà.
L’espressione embrionale di questa sua ribellione è un diario che Winston inizia a scrivere il 4 aprile 1984, nel quale raccoglie i suoi pensieri e le sue riflessioni sul Partito, la società ed egli stesso. Winston ha due persone che influenzano la sua vita: Julia di cui è innamorato e che frequenta malgrado il Partito non voglia relazioni che non abbiano altro scopo che la procreazione e O’Brien, un suo amico.

Julia e Winston vivono come possono la loro relazione clandestina e insieme decidono di ribellarsi alle regole del Partito, aderendo ad un’associazione clandestina “La confraternita”. O’Brien, però, non è un semplice funzionario del Partito ma è un membro della polizia segreta. E tradisce Winston facendolo arrestare.
Durante la prigionia Winston subisce una tortura divisa in tre fasi: apprendimento, comprensione e accettazione. Nella prima fase, il dolore è intenso ma Winston resiste e non tradisce Julia mantenendo un barlume di volontà.

Nella seconda fase il dolore è insopportabile e l’aspetto di Wiston cambia, il corpo cede ma riesce ancora a resistere. Nella terza fase Winston viene portato nella stanza 101 dove si materializza la paura più assoluta di ogni condannato: in questo caso in una busta vengono messi due topi, la peggiore paura del protagonista, e mentre O’Brien cerca di mettergliela in testa Winston cede tradendo Julia.
A questo punto comprende che il Partito vuole la sua incondizionata lealtà, vuole in sostanza la sua anima, affinché non esista nessuna forma di indipendenza. O’Brien stesso spiega a Winston che l’associazione di ribelli di cui ha fatto parte era stata costituita dalla polizia proprio per catturare eventuali dissidenti: il regime non ha falle, è perfetto e vuole l’amore incondizionato dei suoi sudditi.

Alla fine Winston è convinto e proprio per questo autonomamente si porge al boia consapevole di avere commesso una grave colpa: aver contestato il Grande Fratello.

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