Una vicenda tutta personale viene descritta in questo nuovo articolo di Franco Gabbani, una storia che ci offre un preciso quadro sulla leva per l'esercito di Napoleone, in grado di "vincere al solo apparire", ma che descrive anche le situazioni sociali del tempo e le scorciatoie per evitare ai rampolli di famiglie facoltose il grandissimo rischio di partire per la guerra, una delle tante.
COMUNICATO STAMPA
l'Amministrazione Filippeschi nega l'emergenza abitativa in città. L'importante è l'immagine . A proposito di mura giornata di festa domenica 14 aprile per la città di Pisa per l'apertura del camminatoio sulle mura.
I cantieri stanno ultimando i lavori in prossimità delle prossime elezioni e la consegna delle opere diventa il pretesto per qualche spot elettorale
Le mura tengono banco in questi giorni ma l'operazione oltre ad essere molto costosa (i contributi della Fondazione Cassa di Risparmio di Pisa sembrerebbero dai documenti ufficiali mai arrivati nelle casse comunali), probabilmente ha anche qualche lato oscuro stando almeno alla documentazione affissa all'albo pretorio del Comune .
Le operazioni dei due documenti allegati sono una permuta di un appartamento di via Curtatone e Montanara in cambio di un terreno non edificabile, l'altro è una delibera di consiglio con la quale si autorizza alla realizzazione di un ulteriore scambio (4 appartamenti in cambio di un bastione).
Attenzione il contratto di quest'ultima permuta non è stata ancora stipulato (potere questo del Dirigente).quello che Filippeschi continua a non dire è quanti dei soldi promessi dai finanziamenti europei e privati sono arrivati effetticamente nelle casse comunali, quanti soldi entreranno nei prossimi mesi e con qualche tempistica. Su questo argomento il Sindaco e la Giunta non possono eludere le domande perchè in caso di mancato arrivo dei fondi lo stesso bilancio del comune subirebbe un danno incalcolabile In una città con problemi sociali e abitativi sempre più grandi si danno in permuta degli appartamenti che potrebbero essere destinati ad uso sociale?
Per l'appartamento di via Curtatone e Montanara forse l'affare lo ha fatto il comune, perché l'altro contraente si è accollato anche le spese di ristrutturazione.
Nel caso del Bastione del Parlascio (ammesso che poi il dirigente stipuli il contratto), secondo voi chi farà l'affare?. Negli ultimi anni il mercato immobiliare ha subito una brusca battuta d'arresto, i prezzi degli immobili si sono molto ridotti.
E' dunque un affare cedere 4 appartamenti per comprare una Bastione?Inoltre in una città dove si parla sempre di più di emergenza abitativa, vi sembra corretta un operazione del genere?
CONFEDERAZIONE COBAS PISA