Il 15 novembre p.v. L'Amministrazione Comunale di San Giuliano Terme apre la stagione del Teatro Rossini di Pontasserchio, con la direzione artistica di Martina Favilla - Presidente dell’Associazione Antitesi Teatro Circo. Una proposta artistica originale e di grande rilevanza, sostenuta dal Comune di San Giuliano Terme, Regione Toscana, Ministero della Cultura, che posiziona la città di San Giuliano Terme come area della cultura e della multidisciplinarietà con particolare attenzione all’inclusione sociale e alle nuove generazioni, con metodologie innovative.
Roberto Calderoli nasce a Bergamo il giorno 18 aprile 1956. Conseguita a pieni voti la laurea in medicina e chirurgia, inizia la sua carriera lavorando come medico maxillo-facciale in ambito ospedaliero. L'esperienza politica inizia con il movimento della Lega Lombarda, di cui nel 1993 diviene presidente; dal 1995 e fino al 2002 sarà segretario nazionale. A partire dal 2002 sarà coordinatore delle segreterie nazionali della Lega Nord.
Dal 1990 al 1995 Roberto Calderoli è consigliere comunale a Bergamo. La prima elezione in qualità di deputato arriva nel 1992, carica che manterrà e confermerà nelle elezioni politiche fino al 2001, quando si candida e viene eletto al Senato (il collegio è quello uninominale di Albino per la circoscrizione Lombardia).
In quella Legislatura Calderoli ricopre la carica di Vicepresidente del Senato fino al mese di luglio del 2004; all'indomani dell'elezione di Umberto Bossi al Parlamento europeo, Calderoli lo sostituisce nel Consiglio dei Ministri assumendo la carica di "Ministro per le Riforme Istituzionali e la Devoluzione".
Calderoli è noto al grande pubblico per i suoi interventi coloriti e diretti, caratteristica per la quale - e per diversi punti di vista - lo rende anche particolarmente apprezzato dai suoi sostenitori. Molto rumore ha causato una sua intervista televisiva al TG1 che risale al 15 febbraio 2006: parlando circa la libertà di espressione in Europa, in seguito alle conseguenze della pubblicazione di alcune caricature di Maometto (pubblicate sul quotidiano danese Jyllands-Posten) che hanno scatenato una serie di violente proteste nel mondo islamico, il Ministro Calderoli mostra una maglietta con la riproduzione di una di quelle caricature. La notizia della maglietta di Calderoli, considerata blasfema, viene pubblicata dal giornale Iraniano "Iran Daily". Due giorni dopo davanti al Consolato Italiano di Bengasi, in Libia, esplode una violenta protesta contro il Ministro Calderoli: la polizia libica spara sulla folla uccidendo undici manifestanti. Il Ministro viene richiamato da ogni parte, dal Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi, dagli alleati di governo e dall'opposizione: Calderoli si dimette il giorno successivo.
Dal 7 maggio 2008 ricopre la carica di Ministro per la Semplificazione Normativa nel Governo Berlusconi IV.
A lui si attribusce purtroppo la nascita della attuale legge elettorale, definita da lui stesso "una porcata" (da cui il nome Porcellum) studiata per impedire al governo Prodi di avere una maggioranza solida al Senato.
Causa poi della sua caduta.