Enrico Rossi Presidente

L'uomo che per due volte ha battuto Berlusconi non è riuscito a raggiungere la maggioranza richiesta di 504 voti.

l Pd, diviso, non è riuscito ad eleggere né ad avvicinasi alla elezione del presidente della Repubblica.

Per quel che mi riguarda domani è bene insistere ancora su Romano Prodi. Avere incertezze su questo sarebbe un segno di grande sbandamento.

Quanto a Rodotà, che è certo persona di alto profilo, è bene ricordare che è stato candidato da un sondaggio online (di cui non si conoscono neppure i numeri), promosso da un movimento che si qualifica essere né di destra, né di sinistra.

E che a questo punto, dopo 4 votazioni, dovrebbe fare un passo indietro visto che non è sostenuto da un ampio schieramento.L'esito del voto conferma una mia convinzione: senza un partito con un gruppo dirigente riconosciuto e autorevole, senza un minimo di disciplina che regoli i comportamenti, la sinistra, anche quando ha i numeri (quasi) sufficienti (gli mancherebbero solo 8 voti) trova difficoltà anche ad eleggere il suo presidente.

Più che un partito, questo Pd, mi pare un contenitore diviso in gruppi e gruppetti, senza direzione collegiale, sottoposto a scosse e terremoti provocati da eccessive ambizioni personali.

Non è giusto.

Bisogna cambiarlo, perché questo è ciò che serve alla sinistra e alla democrazia italiana.