Una vicenda tutta personale viene descritta in questo nuovo articolo di Franco Gabbani, una storia che ci offre un preciso quadro sulla leva per l'esercito di Napoleone, in grado di "vincere al solo apparire", ma che descrive anche le situazioni sociali del tempo e le scorciatoie per evitare ai rampolli di famiglie facoltose il grandissimo rischio di partire per la guerra, una delle tante.
SAN GIULIANO TERME:
VIA PANORAMICA E LUNGOMONTE , CITTADINI ANCORA IN ATTESA DI RISPOSTE.
La via Panoramica che sale da Molina di Quosa, tutto il lungomonte sangiulianese che va da Ripafratta ad Agnano è stato oggetto di particolare attenzione da parte della stampa per le molte lamentele dei residenti che hanno riguardato la sicurezza stradale,
i parcheggi selvaggi, le discariche abusive, un diffuso perpetuarsi di illeciti ambientali.
Gli assessori Verdianelli e Mele sono stati interessati per le problematiche di competenza e come sempre, a parole, hanno dato la loro disponibilità ad un partecipativo intervento.
Da settembre ad oggi sono passati quasi otto mesi e non una delle richieste dei cittadini è stata accolta.
Risulta molto difficile credere che le banali (mica tanto) ed ovvie richieste dei residenti necessitino di coinvolgimenti politici ed economici di alto livello, eppure i due esponenti della Giunta Panattoni hanno dimostrato tutta la loro inesperienza nell'affrontare le due questioni.
Completamente svanita nel nulla l'assessora Mele, incapace di dare risposte esaurienti per quanto cencerne viabilità, parcheggi selvaggi e sicurezza stradale.
Insignificanti e assolutamente inaccettabili , nell'ultimo consiglio comunale, le risposte date dall'assessore Verdianelli, ad una interrogazione sulla questione della vigilanza ambientale. Senza il minimo imbarazzo, il giovane assessore ha avuto il coraggio di dichiarare che non è possibile strutturare una convenzione avente ad oggetto il controllo e la vigilanza , in materia ambientale, dell'intero lungomonte da Agnano a Riprafatta dal costo annuo di circa sette/otto mila euro per le note difficoltà economiche in cui versa il Comune.
Siamo ancora una volta alle classiche figure fantozziane di questa sgangherata amministrazione.
Per regalare un contributo di quattromila euro alla Fondazione Cerratelli per lo svolgimento della Manifestazione Carnevale A' Bagni (DG 32/13) o per concedere cinquantamilatrecento euro all'associazione di promozione sociale “Casa Valdera per l'attivazione di un'agenzia casa” che ad oggi ha, forse, concretizzato un solo contratto, in quasi otto mesi, sono stati trovati i fondi in barba al Patto di Stabilità, allo spread, mentre oggi sembra impensabile trovare una cifra così irrisoria di sette/otto mila euro per realizzare un progetto di sicurezza e tutela ambientale, richiesto da moltissimi cittadini.
Se l'Associazione Nazionale Protezione Animali Natura Ambiente (A.N.P.A.N.A. ONLUS) che si è prestata a collaborare al progetto pilota di controllo ambientale, ha costi ritenuti eccessivi o non soddisfa le richieste dell'Amministrazione, può essere trovata un' altra associazione che a prezzi più contenuti raccolga la piena fiducia dell'assessore e del sindaco, ma non nascondiamoci dietro scuse che non sono degne di un amministratore pubblico.
Cons. Riccardo Maini (Indipendente)