E quattro!
 
Son qui dall’ingegner Fusarpoli a soffrire per la causa. Si sentono dei bei profumini perché le donne di casa preparano un’infinita serie di dolci e torte. Pare che i biscottini, usciti dalle sapienti mani di una bimba, saranno pronti prima della fine della partita. Speriamo!
 
Ma pensiamo ai ragazzotti. Siamo senza i vecchietti e senza Benedetti, acciaccato; e quindi rientra il compaesano Colombini. La partita è subito frizzante, con colpi di scena di qua e di là: Scappini si mangia subito un goal fatto, ma poco dopo il loro centravanti Napoli prende un palo a Sepe battutissimo (e fermissimo). Però teniamo bene il campo. Bisogna prestare anche attenzione a ciò che accade altrove, e purtroppo arriva la notizia del goal del Benevento. Ma ecco che il mohicano Suagher la infila di testa e così siamo (meritatamente) in vantaggio. Subito dopo arriva la buona nuova del pareggio della Nocerina a Benevento. Ci si rinfranca parecchio, e poi dalla cucina si sentono invitanti i profumi della preparazione dei biscottini. Nel frattempo il gattesco Gatto (di cui oggi si celebrava il 21° compleanno) fa ammattire la difesa pratese, finché al trentacinquesimo fallo che subisce l’arbitro butta fuori uno di loro (tale Malomo). Insomma, diciamo la verità, la partita si mette bene, con un uomo e un goal in più.
 
Nell’intervallo si viene a sapere che i biscottini tra poco saranno messi in forno; arriva comunque un ottima fetta di torta coi bischeri (e per forza, viene dalla fiera di Pontasserchio).
 
Il gioco ricomincia in un’atmosfera di fiducia, ma –ahimè- una “spallata netta” di Colombini viene giudicata male dall’arbitro e così becchiamo il goal su rigore. Sconforto! La partita sembrava saldamente nelle nostre mani e invece nisba. Come spesso ci capita, accusiamo il colpo e si cincischia per diversi minuti. Poi riprendiamo ad attaccare, anche perché Pagliari fa una sostituzione “alla Pane” mettendo in campo la terza punta, insomma Perez. E’ una punta che non fa goal da qualcosa come sei mesi, e infatti dopo qualche secondo segna! Vorrebbe togliersi la maglia per esultare in pace, ma non lo fa perché potrebbe essere ammonito, eppure l’arbitro lo ammonisce lo stesso (e salterà la prossima, non una partitella qualsiasi)! Nell’entusiasmo generale Gatto si mangia un’occasione incredibile, mentre giunge la notizia che i biscottini (con Nutella o marmellata) sono già in forno. Nel frattempo Gatto fa buttar fuori un altro dei loro, e siamo 9 contro 11. Non possiamo farci raggiungere, sarebbe assurdo! Però ci proviamo, perché il loro centroavanti prende una traversa interna, con la nostra difesa che sta a guardare. Ormai succede di tutto: Rizzo fa il terzo goal e il Prato si arrende, ma arriva poi la fausta notizia del goal della Nocerina in quel di Benevento; non solo, vince l’Avellino e perde il Perugia, e pareggia anche il Frosinone; annuncio così, agli sciagurati che non seguono la classifica, che son tutti risultati favorevoli, anzi favorevolissimi. Insomma meglio di così non poteva andare. Sto per tornare a casa con l’animo felice e soddisfatto, quando –oltretutto- mi viene offerto il primo biscottino alla Nutella appena uscito dal forno: buonissimo! Complimenti alle cuoche, a Pagliari, ai ragazzotti, ai nostri tifosi migranti in quel di Prato, a tutti! E il 5 maggio che nessuno manchi all’Arena!