none_o


Il 15 novembre p.v. L'Amministrazione Comunale di San Giuliano Terme apre la stagione del Teatro Rossini di Pontasserchio, con la direzione artistica di Martina Favilla - Presidente dell’Associazione Antitesi Teatro Circo. Una proposta artistica originale e di grande rilevanza, sostenuta dal Comune di San Giuliano Terme, Regione Toscana, Ministero della Cultura, che posiziona la città di San Giuliano Terme come area della cultura e della multidisciplinarietà con particolare attenzione all’inclusione sociale e alle nuove generazioni, con metodologie innovative. 

E non c'è da cambiare idea. Dopo aver sostenuto la .....
. . . sul Foglio.
Secondo me hai letto l'intervista .....
L'intervista a Piazza Pulita è di 7 mesi fa, le parole .....
Vedi l'intervista di Matteo Renzi 7 mesi fa da Formigli .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
Arabia Saudita
none_a
Incontrati per caso...
di Valdo Mori
none_a
Dalla pagina di Elena Giordano
none_a
storie Vere :Matteo Grimaldi
none_a
Indaco il colore del cielo
non parimenti dipinto
Sparsi qua e là
come ciuffi di velo
strani bioccoli di bambagia
che un delicato pennello
intinto .....
tutta la zona:
piscina ex albergo
tutto in stato di abbandono

zona SAN GIULIANO TERME
vergogna
PISA
Corti: "Evitare allarmismi sui rifiuti"

11/5/2013 - 15:26

Ci sono almeno tre elementi di merito che devono far riflettere sulle dichiarazioni dell’Assessore Provinciale all’Ambiente sulla necessità di mantenere in esercizio l’inceneritore di Ospedaletto.
 
Il primo è quello sulla paventata emergenza. Le criticità nella funzionalità dell’inceneritore hanno ormai da anni ridotto le sue effettive potenzialità di smaltimento, e non sembra che i reiterati episodi di superamento dei limiti nelle emissioni e le conseguenti chiusure delle linee diano sufficienti garanzie per il ritorno alla piene potenzialità di smaltimento. Nel frattempo non si è fatto praticamente nulla per procedere alla sua chiusura, e anzi la Provincia ha autorizzato un consistente e contestatissimo ampliamento della discarica di Peccioli, guarda caso adducendo le stesse motivazioni “emergenziali”!
 
Il secondo elemento è quello del riferimento al piano interprovinciale. In questo caso è doveroso ricordare il gravissimo ritardo (il piano non è stato ancora nemmeno discusso nelle commissioni in Provincia) rispetto alle prescrizioni di legge, ritardo che sicuramente non favorisce una urgente rivisitazione delle strategie di gestione dei rifiuti. Forse sarebbe il caso di far comprendere ai cittadini i reali motivi di questo ritardo, invece di lasciarsi andare ai soliti toni allarmistici. Ricordiamo che nello scorso settembre, proprio a fronte delle previsioni ufficiose del piano interprovinciale in merito agli inceneritori, incluso quello di Ospedaletto, IDV, SEL e PRC delle quattro province dell’ATO Costa produssero congiuntamente un documento di forte critica a tale previsioni, proponendo invece una strategia alternativa improntata alla riduzione, alla differenziazione ed al riciclo.
 
Terzo elemento di riflessione è quello relativo alla partecipazione dei cittadini alle decisioni. Ci sembra che sia le affermazioni dell’Assessore, sia le linee di indirizzo del “piano strutturale d’area” approvate recentemente dal Comune di Calci, entrambe contenenti la previsione della ristrutturazione dell’inceneritore di Ospedaletto, tendano a fornire una soluzione e una decisione preconfezionata senza il dovuto confronto pubblico e istituzionale. È paradossale, infatti, che i consigli comunali dell’area pisana coinvolti nel piano strutturale d’area, siano stati chiamati a deliberare su questioni attinenti la Provincia, come quella sui rifiuti, senza che il percorso istituzionale nell’ente preposto, che garantisce anche la partecipazione dei cittadini, sia nemmeno cominciato! Con questi metodi, è ovvio, che “trasparenza” e “partecipazione” hanno la sola declinazione di vuoti slogan elettorali.
 
Continuiamo a sostenere con convinzione la necessità di un piano che porti ad una rapida chiusura dell’impianto di Ospedaletto.
 
Andrea Corti
Consigliere PRC Provincia di Pisa

 

Pisa, 11 maggio 2013

 

Fonte: Comunicato Prc, Una città in comune
+  INSERISCI IL TUO COMMENTO
Nome:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
EMail:

Minimo 0 - Massimo 50 caratteri
Titolo:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
Testo:

Minimo 5 - Massimo 10000 caratteri

11/5/2013 - 23:26

AUTORE:
uno

Se viene fatta la raccolta differenziata ed i rifiuti sono diminuiti causa la crisi economica. Di quale emergenza si parla? forse di soldi per riparare l'inceneritore? quelli ricordati nel piano strutturale di aria?Mi sa che qualcosa non torni.