Abbiamo avuto modo di conoscere Chiube in molti aspetti, andandoci in giro da una vita e leggendolo da qualche anno.
ebbene se lo conosco come credo, e voi ultimi amici di Voce, penso che Botro di bonifica sia lui in contrapposizione a Cielo d'Alcamo che con la stessa quasi metrica però racconta fra le righe alcune similitudini che corredano la sua foto.
la foto si vede bene che non è una ma due anche se è solo pur e semplice affiancamento e non fotomontaggio trappola.
Marinella è la mitica donna di De Andrè che muore (vivesti solo un dì come le rose) e il dio sole che gli da i raggi è l'alba nella foto a sinistra e il tramonto in quella a destra.
Stesso giorno, stessa rosa dalla mattina alla sera...come marinella.
vero chiube?
cosa ho vinto?

Non so come scusarmi ma oggi sono un po' tanto rincoglionita! spero possiate rimediare...grazie!

"Le loro labbra erano quattro rose su uno stelo...

Le rose hanno tutte le spine ma le spina non hanno tutte una rosa

"Le labbra erano quattro su uno stelo,
e nell'estate della loro bellezza si baciarono"
(Shakespeare)
"Un sepalo, un petalo e una spina
In un comune mattino d'este,
Un fiasco di rugiada, un'ape o due,
Un frullo in mezzzo agli alberi
E io sono una rosa!"
(Emily Dikinson)
"Se il bacio ha l'ardore del sole,
la rosa ti donerà tutto il suo profumo"
(proverbio arabo)

Giorgio Caproni ha scritto una breve poesia, che io trovo molto bella, sulla rosa:

«Buttate pure via
ogni opera in versi o in prosa.

Nessuno è mai riuscito a dire
cos’è, nella sua essenza, una rosa».

........ sono più quelle di una volta ....... è vero che annunciano l'arrivo della bella stagione ....... ma non sono più attrazione per "zonzoni" ....... (ma anche perchè i zonzoni un esistono quasi più) che a centinaia vi dimoravano dentro e noi bambini non gli davamo tregua. ......... Ultimo