Il 15 novembre p.v. L'Amministrazione Comunale di San Giuliano Terme apre la stagione del Teatro Rossini di Pontasserchio, con la direzione artistica di Martina Favilla - Presidente dell’Associazione Antitesi Teatro Circo. Una proposta artistica originale e di grande rilevanza, sostenuta dal Comune di San Giuliano Terme, Regione Toscana, Ministero della Cultura, che posiziona la città di San Giuliano Terme come area della cultura e della multidisciplinarietà con particolare attenzione all’inclusione sociale e alle nuove generazioni, con metodologie innovative.
È tempo di sagre, divertimenti notturni, happening balneari, ma se non ci fosse un pizzico di esterofilia non sarebbe lo stesso.
La trasgressione fa tendenza, il diverso prende il posto dell’usuale, il rito magico si scambia con il vero amore e a Marina di Vecchiano, che questa volta scambiamo volentieri con Bocca di Serchio, ora si sta raggiungendo il top dell’”originalità” per non usare altri termini.
Mi sono imbattuto sempre con questi simboli di amore o richiesta di esso e li ho sempre rispettati.
Mi sono sempre detto che quelle giovani persone (in questo caso il senso neutro è d’obbligo) hanno sentimenti alla pari dei giovani che abbiamo nelle nostre case e intorno a noi e sono rispettoso delle loro esternazioni di offerte e richieste rituali.
Amano, soffrono e sono soli in un mondo lontanissimo dal loro e cercano conforto con i loro innumerevoli santi dal nome cattolico e dalle abitudini caraibiche.
Qui però è un altro pensiero che ti turba, un “cattivismo” (non razzismo) che prende il posto del "buonismo" in questa intromissione che non è più folklore ma abuso.
La loro venuta a Marina non è solo per pregare per un cuore, ma per conquistare una zona ormai arrivata a far parlare di sé, per mezzo della rete, in ogni angolo d’Europa.
Qui si ritrovano genti dai gusti particolari, c’è scambio di uomini e donne, droga e compagnia, sesso diretto libero e manifesto per alcuno e sesso nascosto e rubato per altri.
Ora c’è il diverso che attira!
La Traversagna si è stancata delle acque stagnanti della Bonifica!
Ora vuole quelle limpide del mare!
Ora vuole la spiaggia libera!
O non è quello che vogliono tutti?
Cosa credete che scriveranno i giornali locali se verranno a conoscenza del nuovo giro?
Lo lasceranno fuori Migliarino o ritireranno fuori l’antico primitivo nome che aveva questo Lido?
Questo ebò può venir eseguito in onore degli Ibejio:
- 1 cesto di vimini, - 3 pere,- 3 mele,- 3 mangos,- 3 cespi di banane,- 3 grappoli d’uva,- 3 fragole,- tre bottiglie/lattine di guaranà o aranciata, - 3 candele rosa,- un metro di stoffa rosa,- miele,- 3 bicchieri di carta.