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Il 15 novembre p.v. L'Amministrazione Comunale di San Giuliano Terme apre la stagione del Teatro Rossini di Pontasserchio, con la direzione artistica di Martina Favilla - Presidente dell’Associazione Antitesi Teatro Circo. Una proposta artistica originale e di grande rilevanza, sostenuta dal Comune di San Giuliano Terme, Regione Toscana, Ministero della Cultura, che posiziona la città di San Giuliano Terme come area della cultura e della multidisciplinarietà con particolare attenzione all’inclusione sociale e alle nuove generazioni, con metodologie innovative. 

E non c'è da cambiare idea. Dopo aver sostenuto la .....
. . . sul Foglio.
Secondo me hai letto l'intervista .....
L'intervista a Piazza Pulita è di 7 mesi fa, le parole .....
Vedi l'intervista di Matteo Renzi 7 mesi fa da Formigli .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
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Arabia Saudita
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Incontrati per caso...
di Valdo Mori
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Dalla pagina di Elena Giordano
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storie Vere :Matteo Grimaldi
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Indaco il colore del cielo
non parimenti dipinto
Sparsi qua e là
come ciuffi di velo
strani bioccoli di bambagia
che un delicato pennello
intinto .....
tutta la zona:
piscina ex albergo
tutto in stato di abbandono

zona SAN GIULIANO TERME
vergogna
IL PROVERBIO
Moglie e ronzino....

23/6/2013 - 19:12


Il proverbio di oggi:

Moglie e ronzino.....         
pigliali dal vicino.
 
 
Il modo di dire:
Essere del gatto.
Essere perduti, come “l’abbiamo in domo”, essere scoperti, sconfitti, battuti, spacciati.
 
 
Dal libro “Le parole di ieri” di G.Pardini
 
ZEBA  (e chiusa )
Lett: nc.
Difficile che questo termine dialettale abbia a che fare con lo zeba (è aperta) presente nel vocabolario ed indicante un arcaico: [agnello, capra].
Nel livornese era il nome di una trottola, derivato dal grido che i ragazzi emettevano quando tiravano lo spago.
Dalle nostre parti zeba, si potrebbe tradurre con tonfa, dai, piglia, inzacca, zeppa.
 
ZEPPE
Lett: ZEPPA.  [Dal germanico zepfe, bietta, piccolo conio per rincalzare mobili].
Oltre questo corretto significato italiano in dialetto le zeppe ne avevano un altro che non aveva niente a che vedere con i tedeschi.
Zeppe erano infatti chiamati i tuffi che si facevano d’estate, in Bocca di Serchio, dallo zeppaino.
Lo zeppaino era formato da una lunga tavola appoggiata da una parte sulla riva del Serchio e stesa poi verso il centro del fiume, su un’incastellatura di legno, su cui si correva e ci si lanciava in tuffo.
 Era un trampolino artigianale, costruito appositamente in salita verso il fiume per aumentare l’altezza e la spettacolarità del tuffo.
C’erano alcuni specialisti che si esibivano in tuffi eccezionali a favore del pubblico presente (e per farsi vedere dalle ragazze), ma lo utilizzavano tutti, anche i meno esperti che si accontentavano di un tuffo “a seggiolina” e non era raro assistere anche a qualche spettacolare “panciata”.
Era un gioco ed un passatempo molto divertente, spesso molto affollato poiché tutti si bagnavano in Serchio, a testimonianza della qualità dell’acqua del fiume in quegli anni, quando le donne vi rigovernavano le stoviglie, dopo pranzo, ed i bimbi vi venivano portati a sciacquarsi in acqua dolce dopo il bagno in mare.
Non mancavano anche sporadici incidenti, con incauti tuffatori che talvolta assaggiavano la durezza del basso fondale, ma sempre con danni limitati e solo un po’ di contusioni da sistemare con una bella fregagione.
 
ZIBIDEI o ZEBEDEI
Lett: ZEBEDEI.
Oltre a Giacomo e Giovanni, apostoli, figli di un tale Zebedeo, il vocabolario riporta un curioso “rompere gli zebidei” traducendolo con un eufemistico [rompere i corbelli] avente il significato di seccare, annoiare.
Questo è anche il significato dialettale che indica i genitali maschili senza volgarità, in maniera asettica e scherzosa.
 
ZIZZOLA
Lett: ZIZZOLA. [Giuggiola].
In lucchesia significava un grosso pesce: ”T’ho preso una zizzola!”, da noi la stessa frase voleva dire invece che avevi preso una malattia.
Usato al plurale, zizzole, è un modo di dire che evidenziava un momento di grande freddo:
che zizzole stamani!” ad indicare proprio una giornata molto fredda e ventosa.


FOTO: Sposalizio 2

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