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Un paese che amo, il paese della mia mamma.Anche ora quando vado a RIPAFRATTA  sono la figlia della "Cocca".

Un paese con una storia importante che conserva vestigia di grande rilievo.

Un paese rimasto inalterato nel tempo, non ci sono insediamenti nuovi, potrebbe essere il set di film d'epoca perché  anche le case, le facciate conservano la patina del tempo.Un paese che è  ancora comunità.  

. . . come minimo si risponde due volte altrimenti .....
. . . siamo a M@ sterchief. Sono anni che giri/ ate .....
. . . Velardi arriva buon ultimo.
Il primo fu il .....
Nulla obbligò a buttar giu il Conte 2, se non la .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
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Incontrati per caso...
di Valdo Mori
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di Angela Baldoni
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Incontrati per caso...
di Valdo Mori
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Qualcuno mi sa dire perche' rincoglionire
viene considerato un inevitabile passaggio
alla fine del faticoso viaggio
vissuto da tutti con coraggio?
Il .....
tutta la zona:
piscina ex albergo
tutto in stato di abbandono

zona SAN GIULIANO TERME
vergogna
FINALMENTE DOMENICA!
di Ovidio Della Croce
Una fotografia di Massimo Ceccanti

30/6/2013 - 12:32

Caro Massimo,
questa tua fotografia mi fa venire un po’ di nostalgia. Ero ragazzo e salivo su un ciliegio. Era buio e rubavo le ciliegie. Ero con i miei amici e le mie amiche molinesi vicino all’Ozzeri e forse c’eri anche tu. So che la nostalgia del tempo perduto è un sentimento da cui dobbiamo guardarci, ma quel vecchio albero di ciliegio con la chioma fiorita della primavera mi fa provare un dolce dolore di qualcosa che ho perduto. Un albero grande, vecchio e malato rimette le foglioline verdi e sbocciano i fiori candidi davanti a un muro grigio scrostato su cui si intravede un simbolo antico e sbiadito. Una bellezza quasi sfacciata che contrasta con il muro crepato e lo sguardo ferito da un luogo abbandonato. Mi fa tornare a vent’anni dopo averne vissuti tanti. È qualcosa che i portoghesi indicano con saudade e Tabucchi chiama nostalgia del futuro. E questo è un paradosso, perché del futuro si è curiosi e non nostalgici.
 
Per esempio, vorrei dirti che si può avere nostalgia del bel momento che abbiamo perso mentre scattavi la fotografia, eravamo insieme a Nicosia ti ricordi? Era una dolce primavera di qualche anno fa. Ecco però che ci prende un po’ di nostalgia nel momento in cui guardiamo la fotografia, qui ed ora, con quel ramo fiorito che si affaccia sull’inferriata arrugginita della finestra. Allora si vedono delle sfumature di luce rosate sul muro che prima appariva soltanto grigio. A questo punto pensiamo che è stata scattata al tramonto, il momento privilegiato dei nostalgici. E quando togliamo lo sguardo dalla fotografia e torniamo alle nostre faccende quotidiane ci può tornare in mente il momento in cui ci siamo fermati a guardare una fotografia di un albero fiorito che contrasta con un panorama desolante. E avere nostalgia del momento che stiamo vivendo. Stiamo provando di persona una seppur lieve e passeggera nostalgia del futuro.
 

 

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1/7/2013 - 15:14

AUTORE:
LUIGI

LETTURA MOLTO SIGNIFICANTE
CHE RIGUARDA UN PASSATO DOLCE E DI UNA GRANDE AMICIZIA DI UN AMICO COME E' MASSIMO , CHE CONOSCO ANCHE IO.
CIAO GIGI