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Il 15 novembre p.v. L'Amministrazione Comunale di San Giuliano Terme apre la stagione del Teatro Rossini di Pontasserchio, con la direzione artistica di Martina Favilla - Presidente dell’Associazione Antitesi Teatro Circo. Una proposta artistica originale e di grande rilevanza, sostenuta dal Comune di San Giuliano Terme, Regione Toscana, Ministero della Cultura, che posiziona la città di San Giuliano Terme come area della cultura e della multidisciplinarietà con particolare attenzione all’inclusione sociale e alle nuove generazioni, con metodologie innovative. 

E non c'è da cambiare idea. Dopo aver sostenuto la .....
. . . sul Foglio.
Secondo me hai letto l'intervista .....
L'intervista a Piazza Pulita è di 7 mesi fa, le parole .....
Vedi l'intervista di Matteo Renzi 7 mesi fa da Formigli .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
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Incontrati per caso...
di Valdo Mori
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Dalla pagina di Elena Giordano
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storie Vere :Matteo Grimaldi
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Incontrati per caso...
di Valdo Mori
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Indaco il colore del cielo
non parimenti dipinto
Sparsi qua e là
come ciuffi di velo
strani bioccoli di bambagia
che un delicato pennello
intinto .....
tutta la zona:
piscina ex albergo
tutto in stato di abbandono

zona SAN GIULIANO TERME
vergogna
Sbarco a Bocca

6/7/2013 - 20:56

Un tranquillo sabato pomeriggio a Bocca di Serchio viene interrotto da un'insolita immagine di cui tutti siamo stati spettatori.
Sono quasi le 18 quando un'auto grigia arriva da Marina di Vecchiano e risale fino al muraglione, fa manovra e si gira, si ferma e scendono delle persone. Si apre il portellone e si inizia a scaricare bagagli, frigoriferi e borse, 3 piccoli gommoncini o grandi canotti, e circa 20 persone. Caricano tutto e attraversano il Serchio, si dirigono verso il canneto, lontano dalla bocca e iniziano ad aprire ombrelloni, lettini, sdraiette. Intanto l'auto viene spostata e parcheggiata poco distante dal cancello della casa che si intravede nel bosco, lungo la pista ciclabile.
Gli spettatori come me sono sbalorditi, qualcuno mette mano ai cellulari e fa le foto, altri iniziano a telefonare al parco, ai vigili, al Sindaco. Di lì a poco arrivano i vigili che lasciano una multa sull'auto, almeno così ci sembra e se ne vanno. Qualcuno riattraversa, riapre l'auto, la mette in moto e se ne va. Dopo qualche decina di minuti ritorna l'auto e viene di nuovo parcheggiata lungo la pista ciclabile.
Questa la cronaca, il racconto neutro dei fatti accaduti.
Le impressioni, le emozioni, le imprecazioni degli spettatori non le scrivo, sono facilmente immaginabili.

Io stessa preferisco censurarmi e limitarmi a segnalare l'accaduto.

Mina

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15/7/2013 - 15:07

AUTORE:
Maunvorpiove

Li dove "anticamente" era posto un regolare cartello di divieto di transito ai mezzi a motore (trattasi non del cancello di Casa Coli), ma da quell'ingresso ciclabile; li dove finisce la strada biforcata della Via del Mare e poi costeggia il fosso fino al muraglione.
Bene!!! li si "racconta" che il cartello - divieto di transito ai mezzi a motore- fu buttato nel fosso due volte e...fu consigliato alle guardie del Parco di lasciarlo marcire nel fosso xchè ai "motoristi" piaceva così 'nsenno sarebbero venuti in macchina ed occupavano il "piccolo" parcheggio di Case di Marina, ora passati 20 anni e raddoppiato il "parcheggione" è il caso di far rispettare le regole.

Basta poco dice il titolo: li se non va bene il regolare cartello, basta metterci una girella od un gradino in modo che le bici possono fare un "saltello" e via e le grosse moto spolveranti tutti noi rimarrebbero al parcheggio come le auto e..per giunta a gratis; quindi poco male, anzi, guadagno in salute per tutti.

Poi...poi..ma questa sarebbe un'altra storia e la scrivo un giorno che piove (le auto transitanti la via poderale nel Parco(loc. retone di Argante) un ponticello in direzione del parcheggio allungato metterebbe le cose a posto egalitarie e ammodino senza "vantaggini" del: io pago al privato e non alla Pisamo/Comune ed ho la chiave!

15/7/2013 - 14:23

AUTORE:
simone7002

Sig. Stefano, come si fa a contestare l'identità di sandokan quando ci si firma "Stefano"? Non è la stessa cosa?
Oltre questo mi sa che non ha letto bene quello che ha scritto e che il Nizzoli poco sopra ha completato in poche righe.
Il rispetto delle regole è la misura su cui basare l'attaccamento ad un luogo come Bocca di Serchio non il contrario o peggio il rispetto totale agli stranieri e lo sbrago totale per i residenti.
Non si può pretendere che altri rispettino se in prima persona non siamo disposti a rispettare le norme che vigono.
Quale differenza giuridica riconosce tra la macchina degli stranieri ed il suo scooter nella ciclabile? Non sono forse due mezzi motorizzati e per questro preclusi al transito nella ciclabile?, Perchè lei si e loro no?
Anche il suo posto barca che suo non potrà mai essere perchè se è in zona pubblica, stando all'oggi è a scadenza e non rinnovabile, se è nella zona privata è comunque subordinato al divenire e di suo non c'è un bel niente e a questo mi riallaccio traducendo ciò che Sandokan credo intendesse dire, e che il Nizzoli ha indirettamente puntualizzato, ovvero, Bocca di Serchio è ambita perchè zona "franca" delle regole o perchè è un posto protetto e unico nel suo genere?
Se quell'incontro proposto dal Nizzoli si realizzasse e si convergesse su un cambiamento epocale ponendosi l'obiettivo di far rispettare tutte le regole in modo inequivocabile e senza "deroghe" a garanzia della tutela del luogo, questo sarebbe ancora così accanitamente ambito?
Io temo di no e allora anche il problema del "posto barca" sarebbe secondario, ma qui mi sa che tocco ben altri interessi.
Buona riflessione

15/7/2013 - 12:59

AUTORE:
Sandokan

Mi sà che qui la figura del becero la fai te, io non aspiro e non aspirerò mai ad un posto barca, nè mi compiaccio dei furti che anche miei amici hanno subito, nè giustificherò i comportamenti illegittimi degli "stranieri" o non residenti, ma sicuramente contrasto con la forza della ragione e in modo pacifico tutti coloro i quali commettono abusi.
Entrare in una pista ciclabile con tanto di divieti ben visibili è esattamente uguale a scardinare un cancello e se lo fai non lo fai a tuo rischio ma a danno degli aventi diritto di passarci nelle regole, ma è difficile farlo capire a gente come te, per i quali il rispetto di una zona è quella di pescare a tutte le ore le arselle, andare in serchio a tutto bordone, parcheggiare le barche a pochi metri dalla riva della spiaggia (in mare), nonostante vi siano regole ben definite.
Semmmai il mio esposto aveva altri fini ma si fà prima a dare del compiacente verso i criminali piuttosto che ammettere le proprie colpe, siamo proprio un paese senza speranza.

14/7/2013 - 23:21

AUTORE:
Tiziano Nizzoli

Il Serchio non è navigabile, stando alle leggi attualmente in vigore. Ci sono tanti altri divieti non rispettati sulla parte sx della foce, ma evidentemente i controlli latitano oppure non riguardano tutti. Non guasterebbe un tavolo di discussione a cui far partecipare il Parco, i Comuni di S.Giuliano e Vecchiano e la Capitaneria di Porto per "rimodulare" l'applicazione delle regole.

14/7/2013 - 17:56

AUTORE:
STEFANO

Leggendo i vari commenti mi ha
incuriosito e particolarmente irritato quello di "SANDOKAN".
Caro Sandokan, non mi sembri una gran tigre della Malesia, non so chi si cela sotto questo pseudonimo, vedendo cosa scrivi mi dai un po l'impressione di quei fenomeni che non hanno mai avuto un posto barca perchè non se lo sono mai cercato o fatto e un giorno si sono svegliati e hanno detto " LO VOGLIO ANCH'IO" e sappiamo come è andata a finire.
Vedi, il problema non è che bocca di serchio sia una proprietà privata, ma il rispetto reciproco di chi la frequenta e ne ha rispetto. E' vero ci andiamo con gli scooter a nostro rischio, ma non apriamo illegalmente nessun sbarramento.E' l'illegalità che in qualche modo viene permessa ai non residenti e agli stranieri che mi ha rotto i c.....Furti-spaccio- prostituzione trovano posto quando al cittadino gli viene tolto il territorio come piacerebbe a te. Rubano ogni cosa sul serchio,(chiaramente ti farà piacere), ma si multa chi ha un pesce sotto misura o chi non ha la ciambella in barca o chi ha qualche chilo di arselle in più. Sono queste le cose che fanno incazzare i cittadini cara tigre della Malesia, non credo che tu sia colui che non ha mai scagliato la pietra. Noi lo viviamo questo territorio, potremmo rispettarlo di più, ma ci fa incazzare il fatto che persone di fuori, stranieri o no, si comportino peggio di noi senza alcun rispetto, e in particolar modo di quegli stranieri che rubano, pescano in serchio con le reti(rubate) con barche (rubate) e nessuno interviene perchè si cacano sotto.
Ciao STEFANO.

10/7/2013 - 15:50

AUTORE:
sandokan

Capisco i commenti, le indignazioni, c'è anche chi, forse per pudore, definisce stranieri quei buontemponi che hanno sfidato regole e fruitori di diritto dell'isola dei gabbiani, con uno smacco multiplo.
Pensate veramente che siano stranieri?
Cero non è gente che viene tutti i giorni in "Bocca" ma per arrivare con un gommone sul tetto di una vettura senza portapacchi e segnaletica non è che si possono fare migliaia di chilometri.
Sbarcare poi di là e fare un pic nic è veramente troppo.
Il problema è questo, ritenere "Bocca di Serchio" una sorta di proprietà privata collettiva ristretta ad una comunità ben definita, certo non si può arrivare fin lì con l'auto ma nemmeno con gli scooter o le moto, quando mi è ben noto che lo si fà quotidianamente e da sempre.
Invocate il vigile anche quando col vostro scooterone attraversate il ponticello e parcheggiate davanti ai pontili? No, come non invocavate la magistratura, i vigili, l'Ente Parco o il sindaco, quando occupavate abusivamente la sponda destra del Serchio con baracche e giardinetti, però quella macchinetta lì dà fastidio.
Non dico che hanno fatto bene, anzi hanno fatto malissimo, se ero il vigile, oltre alla multa avrei praticato il sequestro del mezzo o il blocco con i ceppi, così avrei visto in faccia il responsabile e gli avrei spiegato per bene cosa si può e cosa non si può fare.
Ma forse è meglio così, all'indomani sarebbe stato impossibile per i residenti (contrapposti ai presunti stranieri) continuare con le loro furbesche ed illegittime abitudini.
P.S.
Al cittadino che ama la natura, se i fuochi sulla spiaggia sono vietati, vuol dire che sono vietati, non vi sono deroghe di "buon senso" tanto per predicare bene e razzolare male.

9/7/2013 - 14:41

AUTORE:
MareNostrum

Sabato assistendo allo sbarco ho avuto una sorta di “scompenso”, che dopo pochi attimi ho avuto prova di essere comune a tanti dei presenti. Al di là delle polemiche sterili, in questo caso dovremmo essere tutti d’accordo sul fatto, che così non si fa e che, se nella più remota ipotesi questi bagnanti non lo sapevano, che lì non si accendono fuochi, non si dorme, non si sporca ecc., allora qualcuno che ne ha l’autorità doveva correre a dirlo loro!!! E’ vero che non possiamo andare nella ciclabile con lo scooter, non possiamo ancorarci vicino a riva, ma mi par di capire che ci abbiamo almeno provato tutti, se poi una volta ci è andata male, noi avevamo comunque fatto una cosa non potendo!!! E allora in questo caso che senso ha polemizzare sempre e solo sul nostro “orticello”??? L’unione fa la forza e se magari ad essere indignati e far qualcosa invece di essere stati in tre o quattro, fossimo stati tutti i presenti, fuggendo al pensiero tutto italiano del : tanto per citare alcuni dei discorsi che spesso sento; magari davvero sarebbe intervenuto chi di dovere, provando almeno a far desistere gli “accampati” e far comprendere a loro e a noi che il rispetto del prossimo e delle regole comuni è il primo passo verso l’integrazione. Dunque se ognuno facesse la propria parte, credo che le cose starebbero davvero messe in altro modo

8/7/2013 - 23:10

AUTORE:
Un cittadino italiano che ama la natura

L'argomento principale che credo interessi ad ognuno di noi è secondo me il non voler veder rovinare gli scorci di natura ci vengono gentilmente concessi e che cerchiamo di conservare il più puliti possibile.
Ma a quanto pare sabato pomeriggio ecco arrivare questi "stranieri". E badiamo bene che io quando vado all'estero o anche per esempio in liguria mi ritengo uno straniero e come tale mi comporto, cercando di rispettare ad ogni costo l'ambiente nel quale mi trovo, vuoi che sia rispettando i divieti di sosta, vuoi che sia non lasciare sporcizia su spiagge, colline o montagne, vuoi che sia rispettare la quiete degli abitanti.
Ebbene si questi stranieri non solo arrivano comportandosi come se fossero a casa loro, parcheggiano la macchina lungo una strada dove è vietato l'accesso e dedicata ai soccorsi ed al primo intervento; si accampano ed accendono fuochi proprio di fianco alle cannelle, tutti noi sappiamo che i fuochi sulle spiagge sono vietati, ma sappiamo anche che se proprio non ne possiamo fare a meno (per buon senso) lo andremo ad accendere lontano da erba secca e vicino all’acqua. Infine dopo che coloro hanno potuto fruire del nostro piccolo ritaglio di paradiso, senza che nessuno di noi gli abbia diffidato di farlo, non contenti abbandonano un saccone nero pieno di immondizia sulla spiaggia, ombrelloni rotti, seggiole e porcherie di questo tipo, gesto di grande disprezzo nei confronti di persone, quali noi siamo, che nonostante le difficoltà logistiche manteniamo il più incontaminata possibile la nostra bellissima spiaggia.
Io mi immagino di trovarmi a casa loro come “straniero” e comportarmi tal quale a come si sono comportati loro… col cavolo che me lo avrebbero permesso di fare…
Poi commenti strani come quello che ho letto più in basso relativo a controlli di CP e company. La legge parla chiaro:
-E’vietato fare il bagno sulle foci dei fiumi
-Le foci dei fiumi navigabili, come tali prevedono il transito con natanti ed imbarcazioni a motore
-Le sponde dei fiumi sono demaniali e come tali prevedono gli attracchi provvisori di piccoli natanti purchè non incatenai a pali o similari senza specifica autorizzazione
Chiaro è che il buon senso non lo insegnano in nessuna scuola del mondo e le leggi ci devono essere e devono essere rispettate, e le forze dell’ordine purtroppo non sempre le conoscono e applicano in maniera corretta; ma sono esseri umani e come tali possono sbagliare.
Scusatemi se mi sono così prolungato ma proprio non riesco a restare in silenzio mentre vengono a devastare la mia cura antistress contro le tensioni di tutti i giorni; la mia cura si chiama isola dei gabbiani e guai a chi la vuole rovinare…

8/7/2013 - 20:06

AUTORE:
libero bagnante

è chiaro che parlavo del mare ma dove vivi in garfagnana?

8/7/2013 - 9:17

AUTORE:
Mina

...ti rispondo, ma con un po' di imbarazzo per i sottintesi che ci sono nel tuo commento, che riguardano la storia di Bocca e dei suoi frequentatori...che non sono "nessuno o tutti", hanno nomi e volti e pensieri propri, e perchè ognuno di noi si indigna, brontola e protesta per uno stesso fatto, ma con motivazioni diverse e l'altro giorno davanti a quel fatto le motivazioni erano tante e diverse. ma può darsi anche che sia stato messo un punto e si sia girata pagina. Chissà?

7/7/2013 - 23:03

AUTORE:
......

....la multa sia di euro 217 e...

(....)censura.

7/7/2013 - 22:23

AUTORE:
CCP

Pagata la multa e divisa per 20 sono in pari con tutti e hanno risparmiato un bel po di fatica. Bevetevi una bella coca e fatevi i fatti vostri.

7/7/2013 - 20:38

AUTORE:
Libero bagnante

Ma...! il Serchio è quello che non ha la riva profonda di 200 metri; quello è il mare!
Se ti hanno detto di lasciar la barca a motore oltre i 200 metri vuol dire che non eri in Serchio altrimenti la barca la dovevi lasciare nei prati dell'ex podere del Coli.

7/7/2013 - 20:00

AUTORE:
vedente

sabato ancoravo la mia barca davanti alla detta isola dei gabbiani,ma appena sceso in acqua si avvicinava il gommone della c.p e mi invitava a andare oltre i 200 metri dalla spiaggia,oggi vi erano ancorate circa 70 barche è passato il gommone ma tuutto è rimasto invariato,domando è cambiato la legge,oppure le barche erano troppe?e in questo paese si sa'si TOLLERA.................

7/7/2013 - 20:00

AUTORE:
marco

....lo scandalo è l'impotenza di tutti gli organismi di controllo nei confronti di questi oscuri individui che da qualche anno fanno il comodo loro(soprattutto nelle ore notturne) senza alcun rispetto nei confronti di tutti quelli che invece quel posto lo amano e lo "rispettano".

7/7/2013 - 17:54

AUTORE:
Ludmilla

Immagino che lo scandalo riguardi solo la macchina, poichè se facevano la stessa cosa venendo dal mare nessuno avrebbe detto niente, vero?

7/7/2013 - 16:51

AUTORE:
uno di bocca maanche italiano

Finiremo per fare la fine degli indiani d'America!!!!!

7/7/2013 - 16:07

AUTORE:
H.Bosch

Speriamo che chi di dovere ora si metta a vigilare come si conviene perchè questi prima o poi lo rifanno...d'altra parte quando si vedono quelli che con lo scooter transitano tranquilli sulla ciclabile per andare alle loro barche che ti puoi aspettare....

7/7/2013 - 9:12

AUTORE:
io.

Sabato sera casualmente sono stato a Marina di Vecchiano e ho visto fuochi e luci sulla spiaggia. Non sono riuscito a capire se erano sulla spiaggia di San rossore o su quella della marina. Comunque c'erano un buon numero di auto nel parcheggio lato serchio ma nessuna delle autorità!

6/7/2013 - 21:23

AUTORE:
io c'ero

le risposte:

Parco :.... non ne sapevamo niente ....ma adesso siamo a tirrenia ( quando tornando al parcheggio abbiamo incontrato auto del Parco)

Vigili: e come ha fatto ad arrivare li l'auto ... (lo chiedono a chi a telefonato :-) )

Sindaco:.... vedo se riesco ad avvertire qualcuno ....


... e i fuochi di stanotte ??? e le reti che mettono ???? e lo sporco che lasciano???


e NOI PAGHIAMO!!!!!!!!!!!!


p.s. se ho sbagliato le risposte invito le singole persone che hanno chiamato a confermare o smentire