Il 15 novembre p.v. L'Amministrazione Comunale di San Giuliano Terme apre la stagione del Teatro Rossini di Pontasserchio, con la direzione artistica di Martina Favilla - Presidente dell’Associazione Antitesi Teatro Circo. Una proposta artistica originale e di grande rilevanza, sostenuta dal Comune di San Giuliano Terme, Regione Toscana, Ministero della Cultura, che posiziona la città di San Giuliano Terme come area della cultura e della multidisciplinarietà con particolare attenzione all’inclusione sociale e alle nuove generazioni, con metodologie innovative.
FERMIAMO LA (S)VENDITA!
Vi ricordate la scuola di Ghezzano che il comune ha (s)venduto ad un impresario edile per trasformarla in una quindicina di appartamenti? Vi ricordate le farmacie comunali (s)vendute per sanare il buco dell'amministrazione comunale? Bene, anzi male. Ma non è finita: ora è la volta della scuola materna di Orzignano. La giunta Panattoni, supportata da una maggioranza probabilmente distratta dalle vicende interne del PD, sta per sfrattare una scuola dell’infanzia. E questa volta non parliamo di un immobile abbandonato da anni e lasciato ai rovi come era quello di Ghezzano, questa volta parliamo di un immobile abbastanza nuovo e sino a tre settimane fa vissuto da tanti bambini e bambine sangulianesi e non.
Quando, a metà degli anni ’80 fu costruita la scuola materna con criteri urbanistici a misura di bambino/a, fu presentata con orgoglio dalla giunta allora in carica e come un esempio della buona amministrazione sangiulianese, e fu vissuta da subito dagli abitanti di Orzignano come un importante tratto dell’identità di questa piccola frazione.
In queste ore i giocattoli come i materiali didattici, mobili e attrezzature vengono traslocati e tutto ciò lo riteniamo poco rispettoso nei confronti dei genitori e soprattutto dei bambini e delle bambine che saranno trasferite nella scuola dell’infanzia di Pontasserchio.
Per quanto riguarda l'immobile il Consiglio Comunale, già nell'aprile 2012, con il nostro voto contrario, approvò un atto che prevedeva la vendita della scuola e, nella seduta di domani, giovedì 11 luglio, se sarà deliberato “il piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari per il triennio 2013-2015”, si darà il via alla dismissione e alienazione attraverso procedura di evidenza pubblica prevista entro il 2013.
La giunta Panattoni avrebbe potuto, anzi, dovuto aspettare per le operazioni di smantellamento l'approvazione da parte del Consiglio comunale e non prima della necessaria Variante Urbanistica che ne definisse le future destinazioni e della quale non si hanno tracce, visto che il regolamento Urbanistico vigente classifica l'immobile ancora come "scuola materna". Ma, si sa, c'è da sanare il buco di bilancio e la (s)vendita del patrimonio immobiliare, pur soggetto a speculazione, ha da farsi e senza il rispetto nemmeno del Consiglio Comunale.
Rifondazione Comunista continuerà ad opporsi all'ennesimo danno della giunta Panattoni e fa appello a tutti i consiglieri comunali di maggioranza di tirar fuori anche loro un po’ di orgoglio e, almeno in occasione di una vendita di una scuola, non si facciano trascinare da una amministrazione che, dopo aver fatto un danno economico ai propri cittadini, non lo faccia anche sul piano politico per i prossimi decenni ricordando che chi vende le scuole, vende il proprio futuro.
San Giuliano Terme, 10 Luglio 2013
Andrea Vignali, Coordinamento comunale di Rifondazione Comunista