Il 15 novembre p.v. L'Amministrazione Comunale di San Giuliano Terme apre la stagione del Teatro Rossini di Pontasserchio, con la direzione artistica di Martina Favilla - Presidente dell’Associazione Antitesi Teatro Circo. Una proposta artistica originale e di grande rilevanza, sostenuta dal Comune di San Giuliano Terme, Regione Toscana, Ministero della Cultura, che posiziona la città di San Giuliano Terme come area della cultura e della multidisciplinarietà con particolare attenzione all’inclusione sociale e alle nuove generazioni, con metodologie innovative.
S. GIULIANO TERME – APPROVATO BILANCIO DI PREVISIONE 2013-2015 RIMASTE INALTERATE LE ALIQUOTE IMU E ADDIZIONALE IRPEF, AUMENTATA LA COSAP. NIENTE DI NUOVO ALL’ORIZZONTE. Giovedi 11 luglio u.s., in una caldissima sala consiliare (per la temperatura) è stato approvato dalla maggioranza (PD-IDV-PS) il bilancio di previsione 2013-2015, ultimo atto di una legislatura fallimentare, che sarà sicuramente ricordata dai Cittadini sangiulianesi.Il Sindaco, nel suo intervento di presentazione del bilancio, ha enucleato quanto realizzato in questo anno e mezzo per rimediare ai danni fatti negli anni precedenti (2011 uscita dal patto di stabilità).Rimane comunque un bilancio fragile, che si tiene in piedi con il mantenimento di tutte le leve fiscali al massimo, anzi qualcuna è aumentata, leggasi cosap, e sulle anticipazioni che farà il Governo agli Enti locali che ne hanno fatto richiesta, come il nostro: 4,2 milioni in due anni da restituire allo Stato secondo modi e tempi previsti dalle norme. La fragilità è stata confermata anche dalla bocciatura da parte della maggioranza, dell’ordine del giorno di accompagnamento al bilancio presentato dalla quasi totalità delle opposizioni ed il Centro Democratico, con il quale si chiedeva di rivedere nei termini utili previsti dal D.L. 35/13, il regolamento IMU e tutte le aliquote, dato che è stato più volte detto dal Sindaco che oramai il disavanzo è stato completamente ripianato.Ci auguriamo che venga rispettato il parametro di legge del 6% degli interessi sul debito, che dovrà avvenire mediante l’alienazione di immobili che saranno utilizzati per abbattere i mutui in essere, e visto l’attuale mercato immobiliare, non sarà facile raggiungere l’obiettivo.Una considerazione sul versante spesa: la vera spending review, ad oggi, l’hanno fatta e continuano a farla le famiglie sangiulianesi.Il vero nodo politico e che non sono mai state attuate coraggiose e serie riforme strutturali. C’è stata da parte di questa Amministrazione, una veduta corta (soluzioni tampone ai problemi che si presentavano e si presentano), rimanendo tutte intonse le problematiche di fondo. Nulla è stato fatto sulle azioni del Piano Strategico dell’Area Pisana che se utilizzato avrebbe portato vantaggi a tutte le Amministrazioni aderenti (6 comuni dell’area pisana) : associazione dei servizi, utilizzo delle società d’area, una per tutti i comuni.Per la gestione delle farmacie nella eventuale futura società unica d’area, San Giuliano Terme ha risolto il problema in modo radicale, visto che sono state vendute le due farmacie possedute dall’Amministrazione (unico ramo di Azienda di Geste che faceva utili) per ripianare il “buco” di bilancio del 2011. Nulla o poco è stato fatto per far rientrare i crediti che l’Amministrazione vanta nei confronti di molti Cittadini che non hanno adempiuto al loro dovere. Dal 2008 ad oggi, sono stati affidati ad Equitalia 3,7 milioni di euro ed è stato recuperato solo il 29% circa pari a 1,02 milioni di euro.La differenza, sono soldi che mancano nelle casse dell’Amministrazione, e che si è preferito recuperarli aumentando e mantenendo la pressione fiscale al massimo su tutti, invece di porre in essere azioni più incisive nei confronti di coloro che sono ancora in debito verso l’Amministrazione. Paradossalmente, nonostante i Cittadini abbiano ripianato il “buco”, i servizi sono diminuiti, sia in qualità che in quantità: contributo all’affitto, molto ridimensionate le risorse, cancellazione da parte di Geste del trasporto scuole materne, per non parlare dei 53 mila euro spesi per l’Agenzia casa solo per un contratto stipulato ad oggi.La responsabilità politica di quanto accaduto al Comune in questi anni, è chiara a tutti. Questa maggioranza (PD IDV e PS), che indefessamente, ha alzato la mano in consiglio comunale, approvando tutto quanto proposto da Sindaco e Giunta.Si è avuta la sensazione che molti nella maggioranza non vedessero l’ora di alzarla, per mettere la parola fine, approvando l’ultimo bilancio di previsione, alla legislatura del “Buongoverno”.Buongoverno, Buon Padre di Famiglia sono state parole abusate e impropriamente utilizzate da questo Amministrazione.E viste le scelte fatte, l’azione politica e gestionale messa in atto, questa Amministrazione, ha dimostrato quanto sono stati distanti dalle parole dette.Sicuramente il futuro che ci attende non è roseo, ma questa Amministrazione ci ha messo del suo per renderlo molto più scuro. SGT 13/07/2013 Riccardo Cini Consigliere Comunale
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> SGT – ORDINE DEL GIORNO DI ACCOMPAGNAMENTO AL BILANCIO DI PREVISIONE> 2013-2015 BOCCIATO DAL PD E DALL’IDV.>> E’ stato presentato, a firma della quasi totalità delle opposizioni> più il> Centro Democratico, un ordine del giorno di accompagnamento al bilancio di> previsione 2013-2015, con il quale si chiedeva di rivedere il Regolamento> Imu, applicando criteri di equità , visto che il Sindaco ha più volte> comunicato che il disavanzo del Comune è stato completamente ripianato (> grazie ai Cittadini).> L’ordine del giorno prevedeva di rivedere i valori delle aree> edificabili> riferiti ad una delibera di Giunta del 2007, oggi eccessivi rispetto al> mercato immobiliare, ed anche le aree edificabili ricadenti nelle zone> sottoposte al vincolo del “PAI� dell’Autorità di Bacino.> Questo è stato l’escamotage dell’Amministrazione per far entrare> più> soldi nella casse del comune, così come quello di togliere> l’abbattimento> dell’80% sul valore delle aree ricadenti nelle zone soggette al vincolo> idrogeologico, od in quelle dove sono previste opere pubbliche.> Erano anche da rivedere anche tutte le altre aliquote IMU.> Ovviamente l’odg è stato bocciato dal PD e dall’IDV con la> motivazione che> sulla questione IMU, è ancora tutto aleatorio, e che ne sapremo qualcosa> solo a fine agosto come deciso dal Governo.> Fino a quel momento l’Amministrazione dovrà verificare alla luce dei> cambiamenti che saranno apportati dal Governo, anche la possibilità di> modificare, con un lieve ritocco al ribasso (ovviamente al rialzo, ad oggi> è impossibile visto che siamo con tutte le aliquote al massimo) le> aliquote IMU.> Tutto ciò è doppiamente strumentale, primo perchè si chiedeva la stessa> cosa, e quindi l’odg poteva essere votato da tutti, secondo perché> l’odg> prevedeva di rivedere il regolamento IMU nei termini utili previsti dal DL> 35/2013, e cioè entro fine ottobre perché entro il 6 novembre devono> essere comunicate al MEF per via telematica le modifiche delle aliquote> IMU, in previsione del pagamento a saldo di dicembre. Quindi un paio di> mesi dopo la fine di agosto. Evidentemente non è stato letto bene.> Bocciare l’odg ha confermato in modo chiaro che permangono tutte le> difficoltà di bilancio.>> Riccardo Cini Cons Comunale SGT