Il 15 novembre p.v. L'Amministrazione Comunale di San Giuliano Terme apre la stagione del Teatro Rossini di Pontasserchio, con la direzione artistica di Martina Favilla - Presidente dell’Associazione Antitesi Teatro Circo. Una proposta artistica originale e di grande rilevanza, sostenuta dal Comune di San Giuliano Terme, Regione Toscana, Ministero della Cultura, che posiziona la città di San Giuliano Terme come area della cultura e della multidisciplinarietà con particolare attenzione all’inclusione sociale e alle nuove generazioni, con metodologie innovative.
I cittadini si sono stufi e prendono l’iniziativa.
Da Il Tirreno di oggi sulla cronaca locale: “Miasmi e zanzare, il Fosso è diventato una vera discarica. Petizione popolare per chiedere una decorosa pulizia, ma anche per la manutenzione degli alberi in via Boboli”. A seguire l’articolo.
Non c’è da aggiungere altro alle cose riassunte nel titolo e nell’articolo, salvo che augurare ai cittadini che l’Amministrazione comunale accolga favorevolmente la petizione, alla luce soprattutto del fatto che i numerosi interventi, da parte del sottoscritto e di altri consiglieri comunali, di richiesta in tal senso sono purtroppo rimasti lettera morta.
Vediamo se adesso il Sindaco o l’Assessore di turno, invece di aggirare l’ostacolo come in passato adducendo pretesti di competenze o di assenza di risorse (ma per la Cerratelli c’erano…!!!), prenderanno finalmente un impegno sostanziale per risolvere finalmente questo annoso problema, magari evitandoci di vedere un’altra barchetta in acqua!
Vediamo se saranno in grado di farsi sentire in Provincia (che è l’ente competente sul fosso) o, come al solito, continueranno ad avere un atteggiamento di “sudditanza” nei confronti di un’Amministrazione politicamente amica (la Provincia appunto!)
Vediamo se il Comune o chi altri sarà in grado di riportare al suo passato decoro il canale sangiulianese entro il 24 agosto prossimo, data del patrono del paese - S. Bartolomeo - che tutti noi speriamo sia festeggiato con la luminaria come negli ultimi anni.
Vediamo se – aggiungo io – assieme al problema del fosso sarà affrontato anche quello, ormai più rinviabile, della riqualificazione del Parterre cominciando a chiudere quella vergogna di parcheggio che sarebbe dovuto stare lì solo per un anno, massimo due, e invece ne sono passati ormai otto da quando fu aperto per fare un favore alla Società Terme.
Vediamo se una volta tanto il Sindaco e la Giunta saranno veramente dalla parte dei cittadini: con i fatti e non a parole, come quelle che continuamente spendono per dimostrare la propria bravura di amministratori, soprattutto nel provocare buchi di bilancio e risanarli svendendo il patrimonio pubblico come le farmacie, le scuole e numerosi altri edifici, oltre ad attuare un’odiosa pressione fiscale attraverso le massime tariffe consentite dell’IMU, dell’IRPEF e della TARES.
Marco Carioni