none_o


Il 15 novembre p.v. L'Amministrazione Comunale di San Giuliano Terme apre la stagione del Teatro Rossini di Pontasserchio, con la direzione artistica di Martina Favilla - Presidente dell’Associazione Antitesi Teatro Circo. Una proposta artistica originale e di grande rilevanza, sostenuta dal Comune di San Giuliano Terme, Regione Toscana, Ministero della Cultura, che posiziona la città di San Giuliano Terme come area della cultura e della multidisciplinarietà con particolare attenzione all’inclusione sociale e alle nuove generazioni, con metodologie innovative. 

E non c'è da cambiare idea. Dopo aver sostenuto la .....
. . . sul Foglio.
Secondo me hai letto l'intervista .....
L'intervista a Piazza Pulita è di 7 mesi fa, le parole .....
Vedi l'intervista di Matteo Renzi 7 mesi fa da Formigli .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
Arabia Saudita
none_a
Incontrati per caso...
di Valdo Mori
none_a
Dalla pagina di Elena Giordano
none_a
storie Vere :Matteo Grimaldi
none_a
Indaco il colore del cielo
non parimenti dipinto
Sparsi qua e là
come ciuffi di velo
strani bioccoli di bambagia
che un delicato pennello
intinto .....
tutta la zona:
piscina ex albergo
tutto in stato di abbandono

zona SAN GIULIANO TERME
vergogna
Migliarino-Nodica
Acquedotto

26/7/2013 - 7:47

Dopo quasi 12 ore di lavoro e di disagio, finalmente ora, appena passate le 7, l'acqua è tornata nelle case delle due frazioni che sono state interessate da questa ennesima rottura di un vecchissimo acquedotto.

Sappiamo benissimo tutti che la linea è disastrata, che rifare un condotto nuovo in tutte le strade comunali, ora come ora, sarebbe un suicidio economico e di ulteriori fastidi, ma restare senz'acqua "proprio sul più bello" da moltissima noia, senza andare a cercare bimbi e anziani come usa nelle rimostranze.

Fortunatamente, o sfortunatamente, l'episodio si è ripetuto nello stesso posto dell'ultima volta, non nello stesso punto della tubazione ma nella stessa area, e quindi i tecnici sapevano dove e come scavare.

Era in programma lo spostamento di una parte della tubazione al di fuori del distributore per almeno  tutto il suo fronte strada, ma problemi di sicurezza per cavi, strada e altro hanno fatto concentrare tutto il lavoro nella piccola grande rottura fisica e metaforica.

Fonte: testo e foto u.m.
+  INSERISCI IL TUO COMMENTO
Nome:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
EMail:

Minimo 0 - Massimo 50 caratteri
Titolo:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
Testo:

Minimo 5 - Massimo 10000 caratteri

28/7/2013 - 21:31

AUTORE:
Oracolo dell'ottavo piano senz'orto e campi

...a quarcheduno gni va rcervello 'n'acqua a pensà (solo) all'acqua da 'mpar d'anni a questa parte.
Ritornamo 'olla pompammano e caa ner granturco se si vole rispiarmà.

26/7/2013 - 8:50

AUTORE:
Alessio Niccolai

Col decreto del «dire, FARE, baciare, lettera, testamento» visto che le famiglie potranno contare su una riduzione della bolletta della luce di un paio d'euro l'anno, si potrà ponderare anche la ricostruzione del l'acquedotto di Vecchiano.
Benvenuti a vecchi e bambini delle frazioni più occidentali del Comune al cenacolo di Arcore, dove ormai tutti sono invitati, incluso il PD: meno male che (lì) l'acqua c'è e che rifare gli acquedotti per portare nelle case l'acqua (pubblica?!?) non è un problema insormontabile!