Se ti ci vole uno stipendio per un giorno al mare prendi proprio poo......stai a casa che guadagni e il sole un ti picchia sulla chiorba....

.... ho ancora in bocca il sapore dei panini della Lina per merenda..... e di una birra fresca la sera da Cesare..... era meglio quando il paesaggio di marina di vecchiano era cosi' .... ma qualcuno vorrebbe essere moderno.... e questo e' il risultato ... ci vuole uno stipendio per trnare a godersi un giorno di sole a marina....

Caro Pierino,
Ora che sono in ferie a vita nessuno mi obbliga ad andare al mare, sia a Viareggio come a Cala Violina o Marina di Vecchiano che mi resta più vicina e da quando è stata risanata è anche gradevole passare le giornate con amici.

Invece nel /59 ero "obbligato" a ritornare a casa in bicicletta dalla Via Francesca un quarto a mezzogiorno per governare le 18 bestie del Podere Baldinacca e se ci ritornavo nel pomeriggio (sempre di domenica gli altri giorni c'era da fà)ed alle seiemmezzo le vacche ri/mangiavano e quindi; tanti saluti all'Assuntina ed alla Graziella e via a casa 'nsenò Rocchino scioglieva rcintolo e...borda! ora 'nvece tisa-luto.

..ciao, e ri/vado ar mare.
bona

La mia era una semplice e pura constatazione non certo rancore odio o giù di lì.
Qualsiasi comportamento moderno che diventa una moda mi inquieta perché diventa ingestibile insopportabile e infernale.
Adesso il mare è una mania, una dipendenza e come tale viene vissuto in modo compulsivo...tutto il resto è un surplus che hai aggiunto tu, caro nativo della baldinacca, ma che non ha nulla a che vedere con il mio pensiero.

...sono quelli che odiano quell'altri perchè hanno perso l'imprimatur del: quì c'ero prima io e stavo bene senza di voi.
Cosa si è fatto a fare la Marina di Vecchiano disse quello che veniva chiamato "il capo".
A noi ci bastava Bocca di Serchio! ma, Lui e familì sono stati i primi ad avere fra i paesani la "possibiltà" di avere una "rulotte" per andare a Marina di Camerota diversi anni prima dello popolo a seguito suo.

Ora vedo che si rimpiange il polverone della Via del Balipedio con il transito di automobili provenienti dalla Marina di Levante e Torre del Lago e con fila ferma al Forcellone nei pressi della casa di Arduino.

Ci dissero poi che la chiusura della vecchia Via dei Pini nei pressi del PL 110+221 avrebbe tagliato fuori la vecchia Migliarino e messo alla fame il "povero" Circolo ACLI e che il groviglio di automobili ferme al doppio sulla doppia strada che parte dalla rotonda (ben mantenuta da Martino Salviati) avrebbe strangolato il paese, invece...sono anni che arrivo all'imbocco di Via Pratavecchie con la quinta marcia senza ostacoli davanti (nemmeno nei giorni di festa al ritorno dal mare).


Nessuno dei nostalgici aristocratici si ricorda gli anni 65/70 con divieto di balneazione e completo abbandono (giustamente) della Marina di Vecchiano.
Si andava in lambretta la domenica mattina al mare a Marina di Pisa per poter fare un bagno in un mare appena decente ma, c'era già chi aveva il mese al mare nella "gabina" di TdL e non erano certo i poveri contadini che il padrone Salviati non permetteva loro di avere "il posto" sulla ripa.
Quelli (gli aristocratici) erano i Gagliano, i Baronti i Marradini i Figaro amico di Gagliano ed i "dottori" della clinica pisana, compreso Morando l'infermiere conoscente di De Molfetta&.

...ora vedo che la minoranza oligarchica (invecchiata nel fisico e nella mente e..non vorrebbe che altri volessero/avessero il figlio dottore Contessa.. e pontifica da casa o da altri luoghi ed alle volte vien da commiserarli poverini perchè in loco succede come sulle piste da sci; vedi che non si strappa i capelli, anche se ne han tanti e fastidiosi, han tutti un sorrisetto 'nfaccia e l'occhietto peo soddisfatto e se capita di fa un ragionamento può durare un fottio perchè li, sul ciglio del mare il tempo scorre via tranquillo-tranquillo; il guaio è che le giornate ora d'estate èn corte; provare x credere.
bona

......... un pò di nostalgia ........ la nostalgia di una Marina che non tornerà più. Era un ambiente sereno e riposante anche in Estate ...... adesso l'EDEN in Estate è un Inferno. Ma è tanto difficile gestire il " Parco " come un normale Parco? Mi sembra che si stia, anno dopo anno, tentando di far diventare il " Parco " una marina come tante. Ho già espresso il mio desiderio ........ vorrei chiamare quel posto " Marina del Parco " ......... ma non è cosi e allora continuiamo a chiamarla Marina di Vecchiano. ....... Ultimo.

Che bravi che siamo stati!
In solo una decina di anni abbiamo trasformato un posto d'incanto in un posto da incànto.

Malinconia... nostalgia... non lo so ma quando le cose erano a misura d'uomo era tutto più gestibile...meno siamo e meglio stiamo, questo è poco ma sicuro...