Moria di pesci a Viareggio
Il Consorzio salva i superstiti
 
 
Amara sorpresa per i tecnici del Consorzio di Bonifica Versilia Massaciuccoli che lunedì pomeriggio hanno accertato una moria di pesci nel fosso Guidario, fra Viareggio e Torre del Lago.
Estate, caldo, siccità prolungata sono le cause principali della diminuzione dei livelli di acqua in un canale – spiegano dal Consorzio – e di conseguenza di calo di ossigeno e morte certa per le specie che si trovano concentrate in piccole pozze.
La procedura in questi casi consiste nell’avvisare gli altri Enti interessati (guardie Provinciali, Arpat, Comune di competenza, Sea Ambiente e Capitaneria di porto).
Arrivati sul posto a seguito della segnalazione di un cittadino, i tecnici hanno rinvenuto circa un centinaio di pesci per i quali non c’era più niente da fare, ma sotto la supervisione delle guardie provinciali e del Biologo Paolo Ercolini, si è pensato di dare una seconda possibilità alle specie in sofferenza, spostandole in un canale vicino con maggiore presenza di acqua.
Così, armati di retini, gli uomini del Consorzio hanno catturato 22 carpe tra i 30 e i 40 cm e ingenti quantità di pesci di piccola taglia, tutti raccolti in contenitori con acqua pulita e in un secondo momento spostati nel limitrofo fosso delle Quindici, dopo aver verificato le condizioni del canale e aspettato che gli animali si acclimatassero.
“Ancora una volta la collaborazione tra enti ha dato buoni risultati – dice soddisfatto il Commissario del Consorzio, Angelini – la presenza del Biologo inoltre ha consentito il giusto trattamento ai pesci in difficoltà, operazione che richiede particolare attenzione per non causare choc agli animali”
Dello smaltimento delle carcasse si è occupato, per competenza, il comune di Viareggio.
Il canale rimane in questi giorni sotto osservazione.