Un paese che amo, il paese della mia mamma.Anche ora quando vado a RIPAFRATTA sono la figlia della "Cocca".
Un paese con una storia importante che conserva vestigia di grande rilievo.
Un paese rimasto inalterato nel tempo, non ci sono insediamenti nuovi, potrebbe essere il set di film d'epoca perché anche le case, le facciate conservano la patina del tempo.Un paese che è ancora comunità.
FESTA DELLA ROCCA A RIPAFRATTA
Ripafratta e il suo castello tornano al centro del territorio per il fine settimana del 31 agosto e 1 settembre.
L'associazione "Salviamo la Rocca" ha riunito tutte le altre realtà del territorio per promuovere una due giorni di festa, storia e mobilitazione. Un'adesione trasversale, che va dal Comitato civico, alla Parrocchia, ai circoli ARCI e ACLI, alla Filarmonica Sangiulianese, al Gruppo Fotografico locale.
Numerose poi le associazioni che organizzeranno eventi e iniziative in occasione della due giorni.
Escursioni e visite guidate al sistema difensivo della Rocca e delle Torri, un tour alla scoperta delle tracce del medioevo nascosto nella strade di Ripafratta, una discesa in rafting sul fiume, un'appassionante caccia al tesoro per i più piccoli. Persino una piccola rievocazione storica.
E poi, naturalmente, le iniziative serali, dall'apericena del sabato al Centro Civico (preceduto da un concerto della Filarmonica e seguito dall'esibizione della Palestra Musicale di Michele del Pecchia), alla cena della domenica organizzata dalla parrocchia negli spazi dell'ex-Asilo (e preceduta da un aperitivo in riva al Serchio), fino al concerto conclusivo della domenica sera, nella piazza della Chiesa finalmente libera dalle auto e restituita alla sua funzione originale.
- Organizzare due giorni come questi in una realtà piccola come Ripafratta è stata una scommessa - spiegano dall'associazione "Salviamo la Rocca" - Anche perché abbiamo l'ambizione non soltanto di fare una grande festa estiva, ma di riportare l'attenzione dell'opinione pubblica sul recupero della Rocca. -
Un recupero che, dopo il fallimento del progetto del 2008, sembrava destinato all'oblio.
- Le nostre iniziative, la mobilitazione unitaria di tutte le realtà della frazione, i contatti che abbiamo avuto, l'attivismo su internet, hanno riportato interesse sul monumento - dicono dall'associazione. - Ma è proprio adesso che occorre concretizzare il tutto in un progetto, una seria ricerca di finanziamenti, una proficua collaborazione con i privati. Per questo ci aspettiamo dall'amministrazione comunale, presente all'inaugurazione del sabato, una presa di posizione netta e l'avvio, finalmente, di azioni concrete.
Ma comunque vadano le iniziative amministrative e burocratiche - concludono da "Salviamo la Rocca" - la due giorni ripafrattese è destinata a cambiare le carte in tavola e ad accelerare il tutto. Sarà una mobilitazione come non se ne sono mai viste da queste parti.
IL PROGRAMMA DELLA FESTA (in aggiornamento) SU:
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