Un paese che amo, il paese della mia mamma.Anche ora quando vado a RIPAFRATTA sono la figlia della "Cocca".
Un paese con una storia importante che conserva vestigia di grande rilievo.
Un paese rimasto inalterato nel tempo, non ci sono insediamenti nuovi, potrebbe essere il set di film d'epoca perché anche le case, le facciate conservano la patina del tempo.Un paese che è ancora comunità.
vorrei baciare...
la Musica non era proibita, anzi, i capelli neri non li avevano né lei né lui, ma le labbra e gli occhi erano decisamente sinceri e sinceramente davano gioia a tutti coloro che ieri sera erano alla Festa sull’aia a mangiare zuppa che forse mal stonava, con la sua rude bontà, con la bellezza della musica e del canto che hanno accompagnata la bella iniziativa dell’ARCI di Migliarino per la Festa di fine estate presso Casa Tofanelli nel Parco.
Non era una vera cena, ma un modo semplice di far passare una bella serata in compagnia e quest’anno la compagnia c’era sia nei partecipanti che negli ospiti: belle soprano, decisi tenori, giovanissimi superbi pianisti, decise professoresse di piano, fisarmonicisti ruspanti e il riparo dei grandi platani.
Non ricordo i nomi degli artisti, solo quello del giovane virtuoso che abita di fronte a casa mia, e pertanto lascio a chi sapesse il compito di elencare e ringraziare gli intervenuti.
Opere, canzoni napoletane, sonate celebri a quattro mani, classici pucciniani e da camera, bruschetta, zuppa, vino e allegria… ma dove volete stare meglio di qui?
Ne vale la pena?