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Un paese che amo, il paese della mia mamma.Anche ora quando vado a RIPAFRATTA  sono la figlia della "Cocca".

Un paese con una storia importante che conserva vestigia di grande rilievo.

Un paese rimasto inalterato nel tempo, non ci sono insediamenti nuovi, potrebbe essere il set di film d'epoca perché  anche le case, le facciate conservano la patina del tempo.Un paese che è  ancora comunità.  

Ricordate il tubo di refrigerazione della nuova pista .....
. . . come minimo si risponde due volte altrimenti .....
. . . siamo a M@ sterchief. Sono anni che giri/ ate .....
. . . Velardi arriva buon ultimo.
Il primo fu il .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
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Incontrati per caso...
di Valdo Mori
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di Angela Baldoni
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Incontrati per caso...
di Valdo Mori
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Cena per la Liberazione 24 aprile
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Assemblea soci Coop.
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Cascina, 27 aprile
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CNA AREA VALDERA
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Pisa, 18 aprile
San Giuliano Terme, 24 aprile
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Qualcuno mi sa dire perche' rincoglionire
viene considerato un inevitabile passaggio
alla fine del faticoso viaggio
vissuto da tutti con coraggio?
Il .....
ad oggi la situazione è peggiorata
ora anche tir, pulman turistici , trattori, camion con cassoni per massi,
etc. . E ad alta velocita,
inquinamento .....
VECCHIANO-Migliarino
Comunicato stampa di Acque SpA

9/9/2013 - 10:47

Comunicato stampa INPA n°055/2013 del 09/09/2013 ore 10:35
 
 
Agli Organi di informazione
Al Comune di Vecchiano
All’Ausl 5 Pisa
All’AIT Conferenza Territoriale 2 Basso Valdarno
 
 
Acque SpA rende noto che, a causa di un intervento urgente resosi necessario per riparare un guasto imprevisto avvenuto oggi, lunedì 9 settembre, in via Fucini nel comune di Vecchiano, è in corso un’interruzione idrica a Migliarino. Per il rifornimento idrico degli utenti viene collocata un’autobotte nella piazza centrale lungo l’Aurelia.
 
Il ripristino del servizio, previsto per le ore 17 sarà accompagnato da fenomeni di intorbidamento dell’acqua, destinati comunque a scomparire in breve tempo.
 
Scusandosi per i possibili disagi, Acque SpA informa che per ogni ulteriore chiarimento è possibile contattare il numero verde 800 983 389.

 

ndr, Via Fucini- Migliarino (davanti la Pubblica Assistenza)

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9/9/2013 - 13:48

AUTORE:
Alessio Niccolai

Il problema - è d'obbligo continuare a dirlo - sta a monte: i Referendum del 20 Luglio 2011 hanno messo de facto fuorilegge Acque S.p.A. come ogni altro competitor privato (o semi-pubblico) sul territorio nazionale.
Suggerisco di andare a prendersi informazioni sulla pagina

http://www.acquabenecomune.org/raccoltafirme/index.php?option=com_content&view=article&id=1331&Itemid=126

aderendo alla «Campagna di Obbedienza Civile» promossa dal Forum Italiano dei Movimenti per l'Acqua che prevede un'autoriduzione della bolletta - per quanto concerne l'ATO «AIT Conferenza Territoriale 2 - Basso Valdarno» insistente sul territorio vecchianese - di circa il 18,20% (il profitto stimato), con piena assistenza legale sulla cosa.
Per tutte le informazioni in merito il contatto eMail è:
monicamoretto1@virgilio.it

Approfittando della tematica, suggerisco a tutti i lettori di andare a sostenere la campagna europea per l'acqua come diritto inalienabile dell'essere umano all'indirizzo:

http://www.right2water.eu/thank-you?ocsstatus=success&ocslanguage=it

Il referendum ha messo fine all'imbroglio delle liberalizzazioni: tutti i meccanismi concernenti l'acqua (e connessi) devono essere amministrati in maniera conforme alla legge, ovvero restituendone al pubblico il pieno esercizio gestionale; nessuno si lasci ingannare dalla proditoria personalità giuridica delle «Società Pubbliche Economiche»: per quanto possano essere partecipate da enti pubblici, il loro comportamento deve riflettere pari pari quello delle imprese private (ovvero produrre profitto!).
La corretta gestione dei cicli idrici è compensata attraverso cartelle esattoriali (emesse dai Comuni e/o comunque da «Enti Pubblici non Economici») e non mediante fatture, e l'importo non deve avere l'aggravio dell'IVA: finché non si verificheranno queste condizioni i cittadini sosterranno - contro la loro volontà, a proprie spese e contro l'esito del Referendum - un meccanismo fuorilegge.

9/9/2013 - 12:32

AUTORE:
luisa

E' difficile credere che i disservizi siano sempre improvvisi ed imprevisti! Quando Acque ha preso il servizio avrà sicuramente verificato lo stato delle condotte e a valle avrebbe dovuto fare un piano di mantenimento e/o miglioramento!
La mancanza di un bene primario come l'acqua non è accettabile nel 2013 soprattutto quando questo si verifica così di frequente e senza preavviso.
Ci danno la possibilità di prendere l'acqua dall'autobotte e chi non si può spostare che fa? usa l'acqua della bottiglia se ce l'ha?
Questi disservizi non dovrebbero verificarsi ma se fosse stabilita una penale o un risarcimento credo che Acque sarebbe più previdente!

9/9/2013 - 12:01

AUTORE:
Il Piovuto

E' uno schifo! Non ho mai visto un comune dove l'acqua manca così spesso. Qui manca due / tre volte l'anno. Nel comune dove abitavo prima, in 20 anni è mancata solo dopo la nevicata del 1985. Il Comune non dice nulla ad Acque SpA?