Un paese che amo, il paese della mia mamma.Anche ora quando vado a RIPAFRATTA sono la figlia della "Cocca".
Un paese con una storia importante che conserva vestigia di grande rilievo.
Un paese rimasto inalterato nel tempo, non ci sono insediamenti nuovi, potrebbe essere il set di film d'epoca perché anche le case, le facciate conservano la patina del tempo.Un paese che è ancora comunità.
Domenica 8 settembre si è tenuta a Monteroni d'Arbia una manifestazione a cui hanno partecipato amministrazioni che vanno dalla Regione Toscana fino ai piccoli comuni, insieme a tante associazioni e sindacati.
lo scopo è stato quello di lanciare un segnale forte, affinchè la tenuta di Suvignano, confiscata alla mafia, non sia messa all'asta per essere venduta.
L'antimafia sociale, Libera, l'Arci, Avviso Pubblico,ma anche la Cgil con la campagna "Io riattivo il lavoro", da tempo sostengono che i beni sottratti alle mafie debbano essere utilizzati per scopi sociali e per costruire nuovi posti di lavoro.
Per questo domenica mattina 1500 persone, con in testa il gonfalone della Regione Toscana,hanno manifestato per le strade del comune di Monteroni d'Arbia.
Gabriele Santoni
(Avviso Pubblico, Amm. Prov. di Pisa)