Una vicenda tutta personale viene descritta in questo nuovo articolo di Franco Gabbani, una storia che ci offre un preciso quadro sulla leva per l'esercito di Napoleone, in grado di "vincere al solo apparire", ma che descrive anche le situazioni sociali del tempo e le scorciatoie per evitare ai rampolli di famiglie facoltose il grandissimo rischio di partire per la guerra, una delle tante.
Nell’anno del bicentenario della nascita di Giuseppe Verdi la Fondazione Cerratelli di San Giuliano Terme, presenta, dal 7 settembre 2013 al 23 febbraio 2014, la mostra “Le Donne di Verdi”, un evento espositivo dedicato alle eroine verdiane. Attraverso costumi firmati da celebri costumisti come Zeffirelli, Anna Anni, Pier Luigi Pizzi, Danilo Donati, scelti tra gli oltre trentamila custoditi dall’archivio storico Cerratelli, si può ripercorrere tutti i titoli delle opere musicate da Verdi e incontrare celebri nomi del bel canto come Renata Tebaldi, Katia Ricciarelli, Placido Domingo e molti altri che hanno con la loro arte inciso nelle nostre menti ricordi indelebili.
Il percorso espositivo sarà suddiviso cronologicamente, ed in ogni sala si potrà ascoltare le romanze più significative di ogni eroina presente. Un percorso affascinante tra musica, costume, gioielli e accessori che caratterizzano l’immagine di ogni personaggio.
Sede espositiva: Fondazione Cerratelli, Villa Roncioni. Via Statale dell'Abetone, 226 Pugnano - San Giuliano Terme.
Orario: dal martedì alla domenica dalle 15.00 alle 19.00. Al mattino laboratori didattici per le scuole. Per informazioni e prenotazioni visite guidate: diegoarte@libero.it.
Sull’inaugurazione della mostra, che si è tenuta sabato 7 settembre, abbiamo ricevuto un articolo di Daniela Sandoni che pubblichiamo nel PDF allegato.
Un usignolo tra le donne di verdi, di Daniela Sandoni