Una vicenda tutta personale viene descritta in questo nuovo articolo di Franco Gabbani, una storia che ci offre un preciso quadro sulla leva per l'esercito di Napoleone, in grado di "vincere al solo apparire", ma che descrive anche le situazioni sociali del tempo e le scorciatoie per evitare ai rampolli di famiglie facoltose il grandissimo rischio di partire per la guerra, una delle tante.
SAN GIULIANO TERME
“I VOLONTARI PULIRANNO IL FOSSO DEL MULINO”
Nel quotidiano “Il Tirreno” di domenica vi è un articolo dal titolo “Il 29 settembre , I volontari puliranno il Fosso del Mulino”.
In sintesi, si legge che il Comune di San Giuliano Terme e il Consorzio di Bonifica Fiumi e Fossi aderiscono all'iniziativa “Puliamo il mondo” promossa da Legambiente e una decina di volontari scenderanno nel fosso per rimuovere bottiglie, lattine, copertoni e rifiuti gettati per incuria nel canale.
Personalmente e lo voglio denunciare pubblicamente ritengo questo modo di agire del Comune e del Consorzio di Bonifica, vergognoso.
Per anni, alcuni consiglieri di opposizione hanno denunciato lo stato di degrado del Fosso del Mulino chiedendo, ripetutamente, un intervento di pulizia da parte degli enti preposti.
Molti sangiulianesi ricorderanno, qualche anno fa, il varo della “nave” che avrebbe dovuto effettuare il lavoro di bonifica, rimasta ormeggiata per qualche giorno nel fosso, in bellavista, e poi sparita.
Che le istituzioni, ancora una volta, incapaci di risolvere un semplice intervento superficiale di pulizia e non di uno scavo del fondo, sfruttino la disponibilità e sensibilità dei cittadini, lo ripeto e lo sottolineo è vergognoso.
Ammiro e apprezzo l'impegno che Legambiente pone nelle sue varie iniziative, ma ritengo, personalmente, che in questa circostanza gli enti responsabili della manutenzione ordinaria e straordinaria del Fosso del Mulino avrebbero dovuto intervenire.
Provincia, Comune e Consorzi vari è ora che facciano il proprio dovere e svolgano i loro compiti istituzionali con efficienza. Non è moralmente corretto vessare i cittadini con tasse e balzelli di ogni genere e chiedere loro anche di svolgere attività che dovrebbero essere di specifico compito di enti pubblici.
Sono convinto che i cittadini termali parteciperanno con entusiasmo a questa operazione, e sindaco ed assessore potranno essere soddisfatti del risultato ottenuto, ma non dimentichiamoci che molte volte il medico pietoso fa la piaga purulenta.
Cons. Riccardo Maini (Indipendente)