Una vicenda tutta personale viene descritta in questo nuovo articolo di Franco Gabbani, una storia che ci offre un preciso quadro sulla leva per l'esercito di Napoleone, in grado di "vincere al solo apparire", ma che descrive anche le situazioni sociali del tempo e le scorciatoie per evitare ai rampolli di famiglie facoltose il grandissimo rischio di partire per la guerra, una delle tante.
Per più di un anno ministro ad interim è stato addirittura Berlusconi.
Ricordo ancora un ministero dell'industria vuoto, anche fisicamente abbandonato e in stato di degrado. Oggi le classifiche europee ci collocano agli ultimi posti per produttività e per competitività. Intanto la nostra grande industria è in vendita: telecom, finmeccanica. Mentre quel che resta di alitalia pare andare alla Francia, come forse doveva già avvenire in passato, dopo esserci costata miliardi inutilmente. Parlare di un disastro industriale e imprenditoriale delle classi dirigenti non appare esagerato. Anche i conti sono nuovamente a rischio. Ci vorrà un lavoro lungo, serio e tenace per risolleverci e dare una prospettiva al Paese e ai giovani. La politica deve mettere da parte le diatribe e gli inutili giochi di potere, il populismo e le polemiche insulse e inconcludenti.Una cosa dovrebbe essere chiara: dopo venti anni di berlusconismo si deve rifare l' Italia, ricostruire su un ammasso di macerie. Ognuno dovrà fare tutti i giorni la sua parte. Io penso che ce la faremo e che sarà una prova persino bella che ci farà crescere non solo in produttività ma anche in umanità e spirito di solidarietà. Ci vuole però la consapevolezza di tutto ciò e ci vuole una grande politica, un senso profondo della responsabilità nazionale. Anche per il PD la sfida è aperta. Lui per primo deve iniziare a dimostrare che va nella giusta direzione. Diceva Aldo Moro: " o il nostro paese troverà un nuovo senso di responsabilità o non si salverà. "Adesso è a questo punto che siamo davvero arrivati. Il tempo è scaduto.
Abbiamo alle spalle un lungo periodo di assenza di politiche industriali.