Una vicenda tutta personale viene descritta in questo nuovo articolo di Franco Gabbani, una storia che ci offre un preciso quadro sulla leva per l'esercito di Napoleone, in grado di "vincere al solo apparire", ma che descrive anche le situazioni sociali del tempo e le scorciatoie per evitare ai rampolli di famiglie facoltose il grandissimo rischio di partire per la guerra, una delle tante.
Una struggente canzone interpretata da Mina nel lontano 1961: Giochi d'ombre.
Una magnifica Donna, una superba Cantante, appropriati Riferimenti, stupendo Luogo, ma l'Amore è lontano, troppo lontano... peccato...
Controluce rivedo te
riflesso nel sole,
ombra lieve
rivedo te riflesso nel mare,
la luna sopra me
disegna un'immagine
del viso che amo
come se
io ti avessi accanto a me.
Giochi d'ombre che stringo a me
sei vivo nel sogno
irreale non sei per me
amore lontano
chissà se anche tu
ti senti distruggere
perdere
solo senza me,
amor.