Un paese che amo, il paese della mia mamma.Anche ora quando vado a RIPAFRATTA sono la figlia della "Cocca".
Un paese con una storia importante che conserva vestigia di grande rilievo.
Un paese rimasto inalterato nel tempo, non ci sono insediamenti nuovi, potrebbe essere il set di film d'epoca perché anche le case, le facciate conservano la patina del tempo.Un paese che è ancora comunità.
Come sta andando sulla Bocca?
Non posso più tenerle in bocca e allora continuo con l’attuale situazione sulla Bocca augurandole un “ in bocca al lupo!”
Proviamo a far parlare le foto a coppia augurando un bell’in bocca al lupo al fratino che ora può correre più veloce perché la strada è pronta, non importa se serva o no e chi l’ha fatta.
Dal cielo invece arrivano moderni Icaro ai quali le ali non si bruciano di certo, ma in compenso fanno battere quelle delle folaghe, ma non tutte: solo le vecchie paurose scappano mentre le giovani scapestrate, che di “tela” non se ne intendono, mangiucchiano quella che sa di setino.
Nella risacca di un mare leggermente mosso cerca di pescare un gabbianello inesperto mentre un po’ più in là un giacchiatore temperato saggia la foce a retate, o bene bene o male male, qui è così.
L’albero che ha fatto compagnia ai villeggianti boccaioli per tutta l’estate ora sembra che sia attirato da un'altra Marina e chiede aiuto alla forza delle onde per andarsene dalla spiaggia che sta scomparendo, ma non sa (è un pioppo!) che la corrente non lo porterà verso quella di Pisa e nemmeno a quella di Vecchiano e finirà tagliuzzato dai lucchesi versiliesi che sembrano avere sempre freddo!
Se il mare corrode la spiaggia di là certo non va meglio a questa di qua e infatti un albero va e uno viene risorgendo da sotto le sabbie come il drago di Avatar o quello della Storia infinita.
Il Serchio scava scava senza posa, ora la pista ciclabile è ad un secchiello di rena, ma i ciclisti penso che non dovranno temere della sua scomparsa o impraticabilità perché leggermente al largo, a una cinquantina di metri, si sta riformando la nuova lingua di spiaggia che ora ha un andamento serpeggiante in attesa di altro materiale per essere più bella e protettiva di prima .
Speriamo succeda, ma la Storia infinita non è solo un film dove vincono le fiabe, è anche quella della Natura che fa e disfa a suo piacimento e a nostro godimento, sia con il Mare e il Cielo azzurri, il Bosco verde e le Nubi bianche e… manca il rosso?
No, eccolo correndo a fare il finale della storia.