Un paese che amo, il paese della mia mamma.Anche ora quando vado a RIPAFRATTA sono la figlia della "Cocca".
Un paese con una storia importante che conserva vestigia di grande rilievo.
Un paese rimasto inalterato nel tempo, non ci sono insediamenti nuovi, potrebbe essere il set di film d'epoca perché anche le case, le facciate conservano la patina del tempo.Un paese che è ancora comunità.
E’ in atto un massiccio attacco di mosca olearia su gran parte dei Monti Pisani, in alcune zone siamo oltre il 50% di infestazione dannosa.
A chi non ha trattato con insetticidi diamo il consiglio di anticipare il raccolto.
Domani noi frangiamo per la quarta volta, la resa è piuttosto bassa, intorno al 12%, ma la qualità è salva.
Ricordiamo agli olivicoltori che tutte le olive che vedono sulle loro piante invaiate o nere (ma anche molte ancora verdi), presentano fori di uscita della mosca, è impensabile aspettare novembre per iniziare la raccolta, la popolazione del fitofago sarebbe enorme!
Questo discorso non vale naturalmente per le olivete che non hanno subìto attacco, ve ne sono alcune, specialmente a quote elevate, che possono frangere nel periodo canonico, cioè quando i frutti sono invaiati.
Tanti auguri di buon raccolto da
“L’oro del colonnello”!