Una vicenda tutta personale viene descritta in questo nuovo articolo di Franco Gabbani, una storia che ci offre un preciso quadro sulla leva per l'esercito di Napoleone, in grado di "vincere al solo apparire", ma che descrive anche le situazioni sociali del tempo e le scorciatoie per evitare ai rampolli di famiglie facoltose il grandissimo rischio di partire per la guerra, una delle tante.
Il Comune di San Giuliano risulta fra i vincitori di una selezione indetta dalla Regione Toscana per l’individuazione di enti locali che attuino un progetto sperimentale di riscossione coattiva. A seguito di ciò la Regione ha riconosciuto un contributo finanziario di 20.800 euro.
Il progetto è un altro strumento che sarà utilizzato dal comune termale per affinare la lotta all’elusione ed all’evasione fiscale che in questi anni ha dato risultati soddisfacenti. Elaborato dal Servizio Entrate e dal Dirigente Maurizio Perna, la proposta premiata prevede di sviluppare un sistema di riscossione coattiva diretta dell’ente finalizzato al recupero alle casse comunali degli avvisi di accertamento ICI emessi e non pagati, delle contravvenzioni al codice della strada e del canone di occupazione del suolo pubblico dovuti e non pagati, attraverso l’emissione delle ingiunzioni fiscali e le successive azioni esecutive.
Per la realizzazione di questo progetto è prevista la collaborazione di vari uffici tra cui il Comando della Polizia Municipale, il Sistema Informatico, l'Avvocatura.
Il progetto sperimentale andrà avanti fino a dicembre 2014.
“Siamo soddisfatti – afferma il Sindaco Panattoni- di questo importante riconoscimento che arriva dalla Regione. In merito alla riscossione delle entrate, specie quella coattiva, in questa fase vi sono ancora parecchie incertezze. Pensiamo al non risolto problema del ruolo di Equitalia. Quindi porteremo avanti questo progetto mentre ci guarderemo intorno per capire quali sviluppi sono previsti nel quadro normativo, non sottovalutando il lavoro che sta facendo Anci Toscana per la creazione di un' unica centrale di riscossione a livello regionale. Ciò permetterà alla prossima amministrazione di decidere fra più opzioni, quale sarà la strada più efficace da seguire.”