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Una vicenda tutta personale viene descritta in questo nuovo articolo di Franco Gabbani, una storia che ci offre un preciso quadro sulla leva per l'esercito di Napoleone, in grado di "vincere al solo apparire", ma che descrive anche le situazioni sociali del tempo e le scorciatoie per evitare ai rampolli di famiglie facoltose il grandissimo rischio di partire per la guerra, una delle tante. 

. . . uno sul web, ora, che vaneggia che la sua .....
. . . . . . . . . . . a tutto il popolo della "Voce". .....
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. . . la merda dello stallatico più la giri più puzza. .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
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Domenica 7 Luglio mercatino di Antiqua a San Giuliano T
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Ripafratta, 12 luglio
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Bagno degli Americani di Tirrenia
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Molina di Quosa, 8 luglio
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Casciana Terme Lari-Pontedera, 12 luglio-3 agosto
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Alzarmi prestissimo al mattino
è un'adorabile scoperta senile
esco subito in giardino
e abbevero i fiori
Mi godo la piacevole
sensazione
del frescolino .....
Nel paese di Pontasserchio la circolazione è definita "centro abitato", quindi ci sono i 50km/ h max

Da dopo la Conad ci sono ancora i 50km/ h fino .....
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ELLERA

20/10/2013 - 18:19


L'edera è uno dei simboli arcaici di Dioniso, chiamato anche kissos in greco, nome che è anche quello della pianta.

Si narra che Dioniso venne abbandonato dalla madre Semele sotto un'edera dalla quale prese il nome. In un altro mito, inverso,  si dice che Kissos era invece figlio di Dioniso e che un giorno il giovane morendo venne trasformato per pietà dalla dea Gea nella pianta che da allora ne porta il nome.  

Siccome Dionisio/Bacco era considerato il dio del trasporto amoroso, l'edera divenne un simbolo di passione
Un'usanza ancora praticata qualche decennio fa era quella di appendere frasche d'edera sull'uscio delle cantine per segnalare la mescita del vino.

 

Ma come è dura oggi la vita anche per una pianticella creduta  falsamente parassita.
 Giri  e rigiri niente,  aspetti al varco meno che niente, niente dei o dee, non ti resta altro che strisciare e sperare che al leccio non ci arrivi prima l’altro vero parassita, quello bipede e armato.

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21/10/2013 - 11:48

AUTORE:
Pierino

Avvinti come l'edera... è sogno ricorrente delle coppie romantiche e lungimiranti.
Io invece mi sento soffocare ogni volta che ci penso: vegeta, rigogliosa,sempreverde produce pallini neri di cui se ne cibano gli uccelli e che attraverso le feci "catramose" disseminano dappertutto...anche sulle pareti esterne della casa.
I miei vicini ne hanno una pianta enorme, un boa, invadente esuberante e rompiscatole per la quantità di secco che lascia andare ad ogni alito di vento...sconfortante anche per il più zelante dei potatori!