... della maggior parte delle disgrazie italiane, sono proprio i «tecnici», ovverosia gli «specialisti» o «aventi titolo» che dir si voglia: c'è bisogno ma di umanisti - per così dire - neo-ellenici, operatori dell'ingegno ma non per questo ingegneri (Leonardo docet: non era forse e prima di ogni altra cosa un umanista?), altro che di servili ed acquiescenti frutti della divisione intellettuale del lavoro.
10, 100, 1000 Nizzoli, appassionati, critici e possibilmente lungimiranti!

No, non sono un tecnico, sono uno che guarda, fa delle considerazioni e si confronta con gli altri per avere spiegazioni. Faccio parte del comitato cittadino che si e' costituito per denunciare in Procura alcuni fatti degni di ulteriori indagini a seguito della morte del nostro concittadino e sono anche presidente dell'associazione Cittadini e Territorio di S.Giuliano Terme.
Aggiungo anche che mi firmo, quindi sono rintracciabile e perseguibile per quello che dico.
Vede, non occorre essere Archimede per realizzare che hanno sbagliato e continuano a sbagliare ma, cosa che io ritengo gravissima, non vogliono ammettere gli errori.
Hanno sostituito le porte vinciane crollate insieme al ponte, con degli scatolari, chiamati valvole clapet, aventi una portata di poco piu' di un terzo; oltre a cio', a differenza delle porte, queste valvole presentano dei montanti verticali, contro cui si fermano i rami ed i tronchi portati dalla corrente, impedendo il loro corretto funzionamento. Noi questo lo abbiamo subito denunciato, ma purtroppo non siamo tecnici, bensi' normali persone che pero' sanno, senza fare calcoli, che se sostituisci un imbuto grande con uno piu' piccolo, ti ci vorra' piu' tempo per "tromba'" il vino da una damigiana. Ed ancora senza fare calcoli, sappiamo che se su una griglia di scarico dell'acqua piovana ci vanno le foglie, l'acqua non va piu' nella fogna!
E poi, incredibile a dirsi, sappiamo anche dove ci sono i buchi entra l'acqua e che se metti una pagnotta in un catino d'acqua la trovi spappolata.
Noi proviamo a dirle queste cose, ma non riusciamo a dimostrarle con calcoli matematici, bensi' con una cosa che purtroppo non e' patrimonio di tutti, il buosenso!
A titolo di cronaca, anche la sua risposta e' stata inserita nella lista delle amenita', la salute.

Sig. Nizzoli non la conosco e con il dovuto rispetto mi chiedo se lei sia un tecnico.
Ma se la verità ce l'ha sempre in tasca mi domando perchè si ostini a fare le ennesime domande a tutti...
poi quando la risposta non le piace la classifica nella sua personalissima lista delle amenità.

Assessore Valter Picchi, ha visto che le condizioni climatiche stanno cambiando, oppure mi conferma la "casistica duecentennale" dell'ultima grande piena del Serchio? Questa battuta l'avevo appuntata tra le amenita'che sono state dette in occasione della riunione tenutasi in Comune a S.Giuliano Terme con tutti I referenti istituzionali, a seguito del cedimento degli argini dell'Ozzeri, del ponte con le porte vinciane e della morte di Francesco Gabriellini.
Solo oggi, sul quotidiano La Nazione, lo stesso assessore risponde alle mie ennesime proteste sulla bonta' dei lavori eseguiti, in questo modo che riporto fedelmente:
"Ho gia' interrogato I tecnici sul cedimento della sponda e mi e' stato assicurato che l'argine si forma e scompare naturalmente. Per questo motivo il suo eventuale crollo non puo' influire ne' sul rischio idraulico, ne' sulla sicurezza dei cittadini, ne' sulla struttura della centrale elettrica".
Su questa affermazione chiedero' il parere al prof. Nardi dell'autorita' di bacino, nel frattempo me la appunto tra le amenita'!