Un paese che amo, il paese della mia mamma.Anche ora quando vado a RIPAFRATTA sono la figlia della "Cocca".
Un paese con una storia importante che conserva vestigia di grande rilievo.
Un paese rimasto inalterato nel tempo, non ci sono insediamenti nuovi, potrebbe essere il set di film d'epoca perché anche le case, le facciate conservano la patina del tempo.Un paese che è ancora comunità.
Un po’ di bischeratelle ogni tanto per cercare di farne digerire altre.
"Fiii! Alt! Si fermasse e scendesse, uomo seminudo, documenta. Quanto succo di palma si è scolato stasera eh? Guardasse come ridotto ha il suo mezzo di trasporta eh? Ma lo sa che vietato è bere e correre fra le pianta eh? Si rendesse conto che pericolosa è correre a zighezzasse eh? Cosa credesse di avere fra le mani eh? Una Liancia? Soffiasse qua mezza scimmia, che tutta la scimmia ci volesse una semana a digerire eh? E portasse rispetto a me sono un agenta , cosa avesse da dichiarare eh?"
"Io Tarzan detto Bongo Bongo, tu Genta o Giane no importa qui in Congo, volere fare bunga bunga con Bongo Bongo eh?"
A parte la cretinaggine della storiella(?), viene da pensare che qualcosa di simile sta preparandosi ad avvenire, se non succede già, anche nella nostra giungla.
Di bongobongo ce ne sono, sesso e droga pure, liane anche… manca purtroppo l’agente che però è tutto scritto nell’agenda, basta leggerla ed applicarla.