Regolamento su patrocini e contributi e federalismo demaniale:
ecco le novità a Vecchiano
 
Vecchiano –

Il Consiglio Comunale di Vecchiano nella seduta di ieri, (8 novembre 2013, ndr) ha approvato un regolamento per la concessione del patrocinio e di contributi comunali e ha trattato la questione del federalismo demaniale. Vediamo nel dettaglio le novità.

Per quanto concerne il regolamento per la concessione del patrocinio comunale, il testo approvato in Consiglio detta i criteri e le modalità per la concessione di patrocini da parte dell’Amministrazione Comunale di Vecchiano a soggetti pubblici e privati in relazione ad attività istituzionali degli stessi.

I soggetti beneficiari possono essere: associazioni, comitati, enti e fondazioni, che perseguano scopi di carattere sociale, culturale, educativo, sportivo, scientifico, turistico ed economico e che operino senza fine di lucro; istituzioni sociali, culturali, educative, sportive, scientifiche, turistiche ed economiche di interesse comunale, ordini e collegi professionali, Università e istituzioni culturali, educative, sportive, scientifiche, economiche e sociali di interesse nazionale; altri enti di particolare e straordinaria rilevanza che svolgono attività attinenti le finalità istituzionali del Comune di Vecchiano.

I soggetti beneficiari che presentano domanda di patrocinio devono rispettare determinati requisiti, tra cui: proporre iniziative che contribuiscano alla crescita culturale della comunità vecchianese e che siano realizzate  nel territorio del Comune di Vecchiano o comunque, se svolte fuori dal territorio cittadino, contribuiscano a promuovere e potenziare di l’immagine del Comune.

Sono escluse dalla concessione del patrocinio le iniziative  che siano promosse da partiti o movimenti politici, ad esclusivo fine di propaganda o proselitismo, o per finanziamento della propria struttura organizzativa.

“La concessione del patrocinio comporta l’onere in capo al richiedente di esporre, in massima evidenza, su tutto il materiale promozionale dell’iniziativa, lo stemma ed il nome del Comune di Vecchiano e la dicitura «con il patrocinio del Comune di Vecchiano»”, spiega il Sindaco di Vecchiano Giancarlo Lunardi.

“Nello stesso testo abbiamo deciso di disciplinare anche l'erogazione dei contributi comunali: il sostegno dell'Amministrazione, infatti, può concretamente manifestarsi anche, congiuntamente, mediante l'erogazione di contributi correlati alla realizzazione di specifici interventi o iniziative, sempre e comunque nel rispetto della normativa vigente nella materia e delle disponibilità di bilancio”. 

Ricordiamo che per ottenere il patrocinio, il richiedente deve inoltrare, a mezzo posta elettronica, certificata o cartacea, domanda scritta al Comune, utilizzando la modulistica, che sarà disponibile nei prossimi giorni sul sito istituzionale dell'Ente (www.comune.vecchiano.pi.it), almeno 10 giorni prima della data di svolgimento della manifestazione o iniziativa. Sempre sul sito web dell'Ente sarà disponibile la versione integrale del Regolamento.

“Altro argomento affrontato nella seduta consiliare è stato quello del federalismo demaniale”, prosegue il Sindaco Lunardi. “Nello specifico abbiamo illustrato il decreto che disciplina il trasferimento agli Enti territoriali, a titolo gratuito, di beni immobili appartenenti al patrimonio dello Stato, secondo modalità che avrebbero dovuto essere fissate da decreti attuativi mai emanati. L'Agenzia del Demanio ha elaborato un elenco dei beni ammessi al trasferimento in favore di ciascun Ente territoriale interessato: il Comune di Vecchiano, nello specifico, potrebbe acquisire  l'ex Stazione Radiotelegrafica di Nodica, oltre ad altri beni immobili in corso di procedura di valutazione. Il bene trasferito, con tutte le pertinenze, accessori, oneri e pesi, entrerà a far parte del patrimonio disponibile dell'ente territoriale.

  Il nostro Ente, a seguito del trasferimento, disporrà del bene nell'interesse della collettività rappresentata e sarà tenuto a favorire la massima valorizzazione funzionale del bene attribuito, a vantaggio diretto o indiretto della medesima collettività rappresentata”, conclude il primo cittadino di Vecchiano.