none_o


Una vicenda tutta personale viene descritta in questo nuovo articolo di Franco Gabbani, una storia che ci offre un preciso quadro sulla leva per l'esercito di Napoleone, in grado di "vincere al solo apparire", ma che descrive anche le situazioni sociali del tempo e le scorciatoie per evitare ai rampolli di famiglie facoltose il grandissimo rischio di partire per la guerra, una delle tante. 

. . . uno sul web, ora, che vaneggia che la sua .....
. . . . . . . . . . . a tutto il popolo della "Voce". .....
. . . mia nonna aveva le ruote era un carretto. La .....
. . . la merda dello stallatico più la giri più puzza. .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
Domenica 7 Luglio mercatino di Antiqua a San Giuliano T
none_a
Ripafratta, 12 luglio
none_a
Bagno degli Americani di Tirrenia
none_a
Molina di Quosa, 8 luglio
none_a
Casciana Terme Lari-Pontedera, 12 luglio-3 agosto
none_a
Alzarmi prestissimo al mattino
è un'adorabile scoperta senile
esco subito in giardino
e abbevero i fiori
Mi godo la piacevole
sensazione
del frescolino .....
Nel paese di Pontasserchio la circolazione è definita "centro abitato", quindi ci sono i 50km/ h max

Da dopo la Conad ci sono ancora i 50km/ h fino .....
none_o
Volontà e Inutilità

15/11/2013 - 7:56

Siamo a novembre, tempo di seccume vegetale.

Questa pianta però non ne voleva sapere di morire.

Lei voleva vivere ad ogni costo sfidando le stagioni e la natura.

Si era adattata in un mondo non suo con un nuovo compagno.

Poi quello che la faceva vivere si è infuriato e l'ha uccisa.

+  INSERISCI IL TUO COMMENTO
Nome:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
EMail:

Minimo 0 - Massimo 50 caratteri
Titolo:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
Testo:

Minimo 5 - Massimo 10000 caratteri

16/11/2013 - 8:00

AUTORE:
f.d.g.

Era quello che volevo!, far insinuare la fantasia nelle realtà e questa volta amico ci sei riuscito.
All'inizio volevo ribadire i vecchi "potrebbe" per dire appunto della pelle del linchetto scesa a valle o di quella di un mammut scavata dalla furia delle acque di piena del Serchio, poi la "voglia di vivere" ad ogni costo della vetrice l'ho passata velatamente alla persona umana.
Quella povera pianta sradicata chissa dove dalla riva del fiume e rimasta in acqua impigliata fra altri alberi sommersi non si è data per vinta, ha continuato a succhiare alimenti emettendo migliaia di radicine da ogni poro ed è vissuta come se il Serchio fosse un enorme vasetto da cultura idroponica... poi il vaso si è rotto e i cocci andati al mare.

Se c'è una cosa che mi fa imbestialire è quando uno ti racconta una barzelletta e poi anche la spiegazione, quindi prometto di non farlo più!

15/11/2013 - 11:36

AUTORE:
Noir

Più che seccume mi pare un reperto preistorico, un residuo di pelliccia di mammut...chissà se anche allora costumava lasciarsi riprendersi cercare trovare mollare ricercare...senza accontentarsi mai...per arrivare al solito miserrimo finale?!