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Un paese che amo, il paese della mia mamma.Anche ora quando vado a RIPAFRATTA  sono la figlia della "Cocca".

Un paese con una storia importante che conserva vestigia di grande rilievo.

Un paese rimasto inalterato nel tempo, non ci sono insediamenti nuovi, potrebbe essere il set di film d'epoca perché  anche le case, le facciate conservano la patina del tempo.Un paese che è  ancora comunità.  

Ricordate il tubo di refrigerazione della nuova pista .....
. . . come minimo si risponde due volte altrimenti .....
. . . siamo a M@ sterchief. Sono anni che giri/ ate .....
. . . Velardi arriva buon ultimo.
Il primo fu il .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
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Incontrati per caso...
di Valdo Mori
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di Angela Baldoni
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Incontrati per caso...
di Valdo Mori
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Qualcuno mi sa dire perche' rincoglionire
viene considerato un inevitabile passaggio
alla fine del faticoso viaggio
vissuto da tutti con coraggio?
Il .....
ad oggi la situazione è peggiorata
ora anche tir, pulman turistici , trattori, camion con cassoni per massi,
etc. . E ad alta velocita,
inquinamento .....
Migliarino: ASBUC
Festa cantiere

23/11/2013 - 15:39


La presidente del’ASBUC Laura Mazzanti ha brevemente spiegato le modalità e le ragioni del ritrovo al Teatro del Popolo  in Migliarino di tantissime istituzioni che avevano contribuito alla realizzazione dell’opera che si stava festeggiando, seguita dal sindaco di Vecchiano Giancarlo Lunardi, dal direttore della Società della Salute della Zona Pisana Giuseppe Cecchi, dalla rappresentante della Regione Toscana per gli usi civici Edi Campolmi e dall’architetto Stefano Calabretta progettista della società Anastasia per il disegno dell’opera, che hanno ribadito l’importanza della modernissima costruzione che ben si pone nel panorama sanitario toscano.
Il punto culminante della mattinata è stato quando i convenuti alla presentazione si sono recati all’interno dell’edificio.
Una sottile precisa e dovuta opera di prevenzione da ogni responsabilità ai partecipanti che hanno recepito in pieno tutti i divieti e prescrizioni, ha permesso di  vedere capire e sentire quello che era stato loro anticipato con la guida dell’architetto Calabretta direttore dei lavori del cantiere.
Il clou, la famosa ciliegina sulla torta è stata l’apposizione delle firme, nere rosse o blu, sul muro appositamente scelto.
Tutti, anche i piccolissimi con il loro disegnino e gli anziani con mano tremante dall'emozione, hanno lasciato il segno, un segno molto più sentito del sapore delle tartine del rinfresco che è seguito di nuovo al Teatro del popolo chiudendo la mattinata con un film sulla nostra ASBUC presentato in anteprima a  “ Ruralia” di Firenze.

 

Vi ricordate il vecchissimo film "La tunica"?
Il tribuno romano Gallio, interpretato da Richard Burton, tormentato dal rimorso, disse: “io c’ero!”
E Voi?

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