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Una vicenda tutta personale viene descritta in questo nuovo articolo di Franco Gabbani, una storia che ci offre un preciso quadro sulla leva per l'esercito di Napoleone, in grado di "vincere al solo apparire", ma che descrive anche le situazioni sociali del tempo e le scorciatoie per evitare ai rampolli di famiglie facoltose il grandissimo rischio di partire per la guerra, una delle tante. 

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per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
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Ripafratta, 12 luglio
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Bagno degli Americani di Tirrenia
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Molina di Quosa, 8 luglio
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Casciana Terme Lari-Pontedera, 12 luglio-3 agosto
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San Giuliano Terme, 30 giugno
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Alzarmi prestissimo al mattino
è un'adorabile scoperta senile
esco subito in giardino
e abbevero i fiori
Mi godo la piacevole
sensazione
del frescolino .....
Nel paese di Pontasserchio la circolazione è definita "centro abitato", quindi ci sono i 50km/ h max

Da dopo la Conad ci sono ancora i 50km/ h fino .....
VECCHIANO:
Il Consiglio Comunale approva la revisione delle aliquote IMU 2013 sulla seconda casa:: è l'effetto dei tagli del Fondo di Solidarietà Comunale
Aumenta di un punto l'IMU sulla seconda casa a causa dei tagli dovuti al Fondo di Solidarietà

30/11/2013 - 16:54

 
Il Consiglio Comunale approva la revisione delle aliquote IMU 2013 sulla seconda casa:: è l'effetto dei tagli del Fondo di Solidarietà Comunale

 Vecchiano –

 

 Aumenta di un punto l'IMU sulla seconda casa a causa dei tagli dovuti al Fondo di Solidarietà Comunale.

Un Consiglio Comunale che si è focalizzato, in buona parte, sulla definizione della situazione economica dell'Ente per l'anno 2013: è questa una sintesi estrema della seduta consiliare che si è svolta ieri, venerdì 29 novembre. All'Ordine del giorno c'erano, infatti, due punti inerenti la situazione finanziaria, tra loro strettamente connessi, e che sono stati approvati dall'organo consiliare: si tratta delle modifiche al Regolamento comunale per il calcolo dell'IMU e relative revisioni delle aliquote per l'anno 2013 e dell'approvazione della variazione di assestamento generale di Bilancio 2013.

“La necessità di rivedere le aliquote IMU, soltanto per le seconde abitazioni, è stata dovuta al fatto che nei primi giorni di novembre, a meno di due mesi dalla fine dell’anno solare ed a pochi giorni dalla predisposizione degli atti finali di bilancio dell’anno in corso, lo Stato ha ufficialmente comunicato il taglio da applicare ai trasferimenti a questo Comune, attraverso un meccanismo che si chiama Fondo di Solidarietà Comunale. Questo Fondo, di fatto, sostituisce i vecchi trasferimenti statali che non vengono più finanziati dallo Stato, ma dai singoli comuni. Ciò significa che una parte dell'Imposta Municipale Unica versata dai cittadini vecchianesi sarà trattenuta dal Governo Centrale e versata ad altri comuni Italiani”, spiega il Sindaco di Vecchiano Giancarlo Lunardi.

“Nello specifico, lo Stato tratterrà al Comune di Vecchiano 992.139,00 euro: il meccanismo di calcolo ed i parametri di riferimento sono di difficile condivisione. Ed il nostro rammarico sta nel fatto che, non solo queste risorse non arriveranno nelle casse dell'Ente, ma che queste cifre dovranno essere recuperate con l’aumento delle aliquote di riferimento dell’IMU sulle seconde abitazioni.

A Vecchiano, pertanto, abbiamo stabilito che gli oltre 990.000 euro che ci trattiene lo Stato saranno coperti, in parte, attraverso l'innalzamento di un punto percentuale dell'IMU sulle seconde case, portando l'aliquota dall'attuale 8,6 ‰ al 9,6 ‰ , ed, in parte, attraverso un'operazione in extremis dispending review sul bilancio comunale, rinunciando così alla realizzazione di opere e servizi già programmati e destinati alla comunità. Purtroppo non abbiamo altre soluzioni, soprattutto perchè vogliamo mantenere inalterata l'offerta dei servizi scolastici e sociali.

E' bene precisare, inoltre, che in caso di seconde abitazioni concesse in comodato gratuito a parenti di primo grado (con rapporto di parentela padre-figlio ad esempio, ndr) e con indicatore ISEE del soggetto che concede il comodato gratuito inferiore o pari a 18.000 euro, l'aliquota IMU è fissata in misura pari a quella della prima abitazione, cioè lo 0,4% e, quindi, vista la scelta del Governo Letta di annullare il pagamento, l'aliquota è azzerata e per questi casi non vi è tassazione alcuna. Nel caso in cui l'indicatore ISEE del soggetto che concede il comodato gratuito sia superiore ai 18.000 euro, l'aliquota IMU non viene aumentata, ma rimane all”8,6 ‰, così come avviene per tutte le attività produttive per le quali, anche alla luce della grave crisi economica, non sono stabiliti aumenti di alcun tipo”.

“Mi preme, infine, sottolineare che”, conclude il primo cittadino, “l'IMU sulla prima casa a Vecchiano è rimasta allo 0,4% e che il nostro Comune non ha chiesto aumenti in corso d'opera: ciò significa che i cittadini vecchianesi proprietari della prima abitazione non dovranno versare neppure un centesimo di IMU per il 2013”.

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5/12/2013 - 14:39

AUTORE:
Alessio Niccolai

Dalle reiterate e malaccorte prese di posizione, si evince chiaramente che tu non sia ne' l'operaio-vacanziero ne' quello risparmiatore; statisticamente - nella maggioranza dei casi - la seconda casa in Italia è un'eredità (spesso indesiderata) o un alloggio-vacanza, comprato cioè per garantire ad una famiglia la possibilità di trascorrere un certo periodo in capo ad un anno tutta insieme e in relax, ma sempre e immutabilmente in un solito luogo.
Siccome il ristoro dal lavoro è un diritto sacrosanto, come lo è per i bambini trascorrere del tempo con i propri genitori lontano dalle paturnie quotidiane o come lo è quello di conoscere luoghi e culture diversi dai propri, non ti inventare argomenti pretestuosi.
La casa serve per abitare e non per assicurarsi redditi parassitari accessori e, seppur concordando fino ad un certo punto sull'idea di una tassazione in base al reddito, non posso certo accordarti l'idea distorta per cui un «proto-imprenditore», cioè un proprietario di immobili la cui attività lavorativa consista nell'affittare case, non debba essere tassato se non ha inquilini!
La maggior parte dei più grossi multi-proprietari di immobili in zona, o li ha esatti a strozzo come contropartita di un debito non assolto, o li ha comprati ad un'asta giudiziaria o li ha avuti in permuta da una speculazione edilizia; tutti gli altri rientrano nelle categorie di cui sopra perché un operaio senza ulteriori risorse, con molta difficoltà fino agli '90 può essere riuscito al massimo a comprarsi la prima casa o, nella migliore delle ipotesi, a raccattare un bilocale come seconda in un luogo popolare di vacanza.
L'unica preoccupazione seria che si può avere rispetto a questo aggravio, è che possa ricadere indirettamente sugli inquilini o, in seconda battuta, sui contributi comunali per l'affitto; per il resto, specie se stiamo parlando di immobili sfitti (oltre 3.000.000 in Italia e si continua a chiedere nuovo territorio da cementificare), ben venga l'IMU finanche decuplicata: le case servono per abitare e dunque per soddisfare un bisogno primario dell'uomo e per assolvere ad un suo diritto inalienabile e non per permettere a qualche possidente di arricchirsi ulteriormente!

5/12/2013 - 9:53

AUTORE:
Certo

Lavorando ONESTAMENTE e con molti sacrifici forse riusciresti a comprare 1 casa (con mutuo) per la seconda ci vuole l'extra e che extra (nero)Fa bene il Comune!!!

4/12/2013 - 23:29

AUTORE:
che tristezza

e quella al massimo!!!!! Dipendenti e pensionati penalizzati

1/12/2013 - 9:34

AUTORE:
CCP

I nostri amministratori non hanno simpatici i cittadini che con il lavoro ed il sacrificio hanno realizzato una seconda casa. Sono chiaramente da penalizzare la prossima volta insegnate ai vostri figli a spendere e spandere il comune vi premierà. Chiaramente non si guarda il reddito si continua a guardare la seconda casa, ma ormai hanno capito tutti a che gioco giocano.
Mi spiegate perché due operai con reddito identico e con il quale uno e' riuscito a comprare una seconda casa seppur piccola, mentre l'altro ha deciso di andare ogni anno in vacanza devono subire tassazioni differenti? E' la penalizzazione del buon padre di famiglia.
Saluti

30/11/2013 - 22:18

AUTORE:
chissa

Giusto!
le case popolari si possono fare con l'imu dell'IKEA! quante ce ne vengono senza alzare le tasse alla gente del posto?

30/11/2013 - 18:55

AUTORE:
Bongio

benissimo.! basta pensare a chi ancora aspetta una casa popolare.Ma anche di 5 punti.....