Un paese che amo, il paese della mia mamma.Anche ora quando vado a RIPAFRATTA sono la figlia della "Cocca".
Un paese con una storia importante che conserva vestigia di grande rilievo.
Un paese rimasto inalterato nel tempo, non ci sono insediamenti nuovi, potrebbe essere il set di film d'epoca perché anche le case, le facciate conservano la patina del tempo.Un paese che è ancora comunità.
Sono passati 30 anni e forse più da quando fu scattata questa foto in bianco e nero che indicava luoghi di villeggiatura ed una autostrada che non aveva numero ma solamente l’inizio e la fine Firenze-Migliarino o Firenze – Mare.
Ora la piazza che ospitava camion e ristorava camionisti è cambiata: è a colori ed ha parcheggi, ritrovi per giovani e meno giovani, tabaccheria, parrucchiera e parrucchiere, giornali, financo un panaio!
Il problema è come abbellirla e a far questo ci ha pensato il CCN che, con un accordo indovinato con l’Amministrazione comunale, ha messo a dimora, nella lunga aiola che corre a fianco dell’Aurelia, un vario assortimento di piantine e un impianto di irrigazione per il mantenimento delle essenze.
Stamani il sindaco di Vecchiano Giancarlo Lunardi e gli assessori Massimiliano Angori e Federico Meini, insieme alla presidente del CCN Gabriella Sani e al suo vice Nilo Carnasciali, hanno ufficializzato i lavori con una piccola cerimonia dove ai presenti è stato fatta notare l’importanza di lavorare congiuntamente, senza pregiudizi e burocrazia, al solo fine di rendere migliore il territorio in cui viviamo.
Il rinfresco che ne è seguito è stato gentilmente offerto da esercizi di Migliarino: Conad City, Pasticceria Daniela, C’è vino e vino, Bar Janette e Panificio Pardi di Filettole.
Ma se fossimo rimasti come al tempo dell’ultima foto, ottantanni fa, se ne sarebbe fatto anche a meno!
No piazza? No party!