Una vicenda tutta personale viene descritta in questo nuovo articolo di Franco Gabbani, una storia che ci offre un preciso quadro sulla leva per l'esercito di Napoleone, in grado di "vincere al solo apparire", ma che descrive anche le situazioni sociali del tempo e le scorciatoie per evitare ai rampolli di famiglie facoltose il grandissimo rischio di partire per la guerra, una delle tante.
Sono passati 30 anni e forse più da quando fu scattata questa foto in bianco e nero che indicava luoghi di villeggiatura ed una autostrada che non aveva numero ma solamente l’inizio e la fine Firenze-Migliarino o Firenze – Mare.
Ora la piazza che ospitava camion e ristorava camionisti è cambiata: è a colori ed ha parcheggi, ritrovi per giovani e meno giovani, tabaccheria, parrucchiera e parrucchiere, giornali, financo un panaio!
Il problema è come abbellirla e a far questo ci ha pensato il CCN che, con un accordo indovinato con l’Amministrazione comunale, ha messo a dimora, nella lunga aiola che corre a fianco dell’Aurelia, un vario assortimento di piantine e un impianto di irrigazione per il mantenimento delle essenze.
Stamani il sindaco di Vecchiano Giancarlo Lunardi e gli assessori Massimiliano Angori e Federico Meini, insieme alla presidente del CCN Gabriella Sani e al suo vice Nilo Carnasciali, hanno ufficializzato i lavori con una piccola cerimonia dove ai presenti è stato fatta notare l’importanza di lavorare congiuntamente, senza pregiudizi e burocrazia, al solo fine di rendere migliore il territorio in cui viviamo.
Il rinfresco che ne è seguito è stato gentilmente offerto da esercizi di Migliarino: Conad City, Pasticceria Daniela, C’è vino e vino, Bar Janette e Panificio Pardi di Filettole.
Ma se fossimo rimasti come al tempo dell’ultima foto, ottantanni fa, se ne sarebbe fatto anche a meno!
No piazza? No party!