Un paese che amo, il paese della mia mamma.Anche ora quando vado a RIPAFRATTA sono la figlia della "Cocca".
Un paese con una storia importante che conserva vestigia di grande rilievo.
Un paese rimasto inalterato nel tempo, non ci sono insediamenti nuovi, potrebbe essere il set di film d'epoca perché anche le case, le facciate conservano la patina del tempo.Un paese che è ancora comunità.
Lo spettacolo sta per iniziare, venghino venghino, il palco c’è fuori e in abbondanza, ma se non bastasse anche dentro è allestita una gradinata (di legno ovviamente).
In attesa di spettacoli futuri si può gioire in anteprima con una bella passeggiata su un magnifico attico ghiacciato.
Attenti a non farsi male, gli ambulatori non sono ancora pronti!
A parte gli scherzi siamo arrivati alla copertura battezzata da una bella brinata.
Domani o dopodomani arriveranno i travi curvi per la parte ancora scoperta, quella che sarà adibita ad auditorium proteso sulla strada provinciale e che accoglierà coloro che avranno da proporre serate di ogni genere, culturali o solamente festose, ma tutte per la convivenza fra cittadini orgogliosi di avere un loro spazio tanto sospirato quanto sofferto.