Una vicenda tutta personale viene descritta in questo nuovo articolo di Franco Gabbani, una storia che ci offre un preciso quadro sulla leva per l'esercito di Napoleone, in grado di "vincere al solo apparire", ma che descrive anche le situazioni sociali del tempo e le scorciatoie per evitare ai rampolli di famiglie facoltose il grandissimo rischio di partire per la guerra, una delle tante.
Dopo la scadenza IMU del 16 dicembre per le seconde e più abitazioni, a San Giuliano è in arrivo la “Mini IMU”.
Entro il 24 gennaio 2014 i cittadini di San Giuliano dovranno pagare la cosiddetta “Mini-IMU” sulle abitazioni principali. Si tratta della quota di imposta che eccede l'aliquota standard nei Comuni che hanno deliberato o confermato gli aumenti nel 2013 e che lo Stato copre al momento solo al 60%, lasciando a carico dei cittadini - salvo individuare modalità di cancellazione o rimborso - il restante 40%.
Il Comune di San Giuliano Terme è l’unico comune dell’area pisana a mantenere per il 2013 l’aliquota del 6 per mille sulla prima casa (Cascina 3,9; Calci 4,5; Vecchiano 4; Vicopisano 4; Pisa 4). In Toscana è in compagnia soltanto di Siena e San Marcello Pistoiese, visto che Seravezza, nel mese di novembre ha revocato l’aliquota del 6 per mille per riportarla al 4 per mille.
A nostro modo di vedere, considerati gli sbandierati successi degli ultimi mesi, la giunta Panattoni avrebbe potuto, anzi avrebbe dovuto, entro la scadenza del 9 novembre 2013, rivedere l’aliquota. Ma, visto che si è ben guardata dal farlo e ha mantenuto il 6 per mille, "probabilmente" i problemi di bilancio non sono finiti. In una situazione economica e sociale già devastata dalla crisi e dalle politiche neoliberiste i cittadini sangiulianesi, grazie alle incompetenze e alle cattive politiche locali dell’Amministrazione Panattoni, saranno così costretti a pagare un ulteriore dazio.
Attraverso l’IMU, così come attraverso la svendita del patrimonio immobiliare e le mancate politiche per la casa e per il sociale, giocando sulla pelle dei suoi cittadini la maggioranza di centrosinistra prova a coprire le magagne di una legislatura disastrosa che finalmente però giunge al termine.
Per noi di Rifondazione Comunista l'auspicio è che dalle prossime amministrative la sinistra torni a governare questo nostro Comune e per farlo c'è bisogno di tutte e tutti coloro che abbiano voglia e consapevolezza di operare in direzione ostinata e contraria alle politiche che questa amministrazione ha condotto fino ad oggi a danno della collettività.
Per il Coordinamento Comunale di Rifondazione Comunista
Luca Barbuti
San Giuliano Terme, 19-12-2013