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Il 15 novembre p.v. L'Amministrazione Comunale di San Giuliano Terme apre la stagione del Teatro Rossini di Pontasserchio, con la direzione artistica di Martina Favilla - Presidente dell’Associazione Antitesi Teatro Circo. Una proposta artistica originale e di grande rilevanza, sostenuta dal Comune di San Giuliano Terme, Regione Toscana, Ministero della Cultura, che posiziona la città di San Giuliano Terme come area della cultura e della multidisciplinarietà con particolare attenzione all’inclusione sociale e alle nuove generazioni, con metodologie innovative. 

E non c'è da cambiare idea. Dopo aver sostenuto la .....
. . . sul Foglio.
Secondo me hai letto l'intervista .....
L'intervista a Piazza Pulita è di 7 mesi fa, le parole .....
Vedi l'intervista di Matteo Renzi 7 mesi fa da Formigli .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
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Arabia Saudita
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Incontrati per caso...
di Valdo Mori
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Dalla pagina di Elena Giordano
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storie Vere :Matteo Grimaldi
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Indaco il colore del cielo
non parimenti dipinto
Sparsi qua e là
come ciuffi di velo
strani bioccoli di bambagia
che un delicato pennello
intinto .....
tutta la zona:
piscina ex albergo
tutto in stato di abbandono

zona SAN GIULIANO TERME
vergogna
San Giuliano Terme-Cons. Riccardo Maini (Indipendente)
Società della salute: Scritta la parola fine.

24/12/2013 - 11:52

         SOCIETA' DELLA SALUTE: SCRITTA LA PAROLA FINE.
 
Raramente, ma capita che arrivi qualche buona notizia che segnala un cambiamento di rotta da parte di quei partiti politici che governano le nostre istituzioni che, contro ogni logica, hanno sponsorizzato per anni progetti che erano e sono palesemente fallimentari.
Finalmente il Consiglio Regionale della Toscana ha scritto la parola fine sulle Società della Salute.
Nate per volontà dell'allora assessore Enrico Rossi, con la finalità di consorziare i Comuni e le ASL per produrre servizi più efficienti ed erogare prestazioni sociali evitando duplicazioni e sprechi, contestate fin dal primo momento dall'opposizione che le hanno giudicate carrozzoni incapaci di erogare maggiori servizi, responsabili solo di aumentare i costi della sanità regionale, terminano il loro burrascoso percorso.
Purtroppo l'Amministrazione comunale di San Giuliano Terme, succube delle decisioni della dirigenza politica di sinistra regionale non ha mai voluto, in questi anni, prendere in considerazione, così come fatto da altri comuni, di chiudere l'esperienza della Società della Salute pisana visto anche che una sentenza della Corte Costituzionale del novembre 2010 avesse stabilito che le SdS, che hanno natura giuridica di consorzi, andassero riconfigurate.
Difesa ad oltranza dalla maggioranza politica locale, alla SdS pisana il Comune di San Giuliano Terme ha trasferito nel 2012 per la gestione delle attività socio-sanitarie € 1.408.608,84 e nel 2013 € 1.390.012,86.
Analizzando solo alcuni dati, emerge chiaramente quanto denaro pubblico viene mal gestito e male impiegato.
Per il servizio del trasporto dei cittadini diversamente abili, per esempio, il comune di San Giuliano Terme trasferisce alla SdS € 150.000; le domande di trasporto sociale fatte dai residenti del comune termale nell'anno 2012/13 sono state in totale n. 25, n. 4 verso la scuola dell'obbligo, n. 15 verso centri diurni, n. 3 verso scuole superiori e n. 2 verso lavoro.
Il dato eclatante è che secondo questi numeri per ognuno dei richiedenti il comune si è impegnato a versare seimila euro l'anno o se si preferisce cinquecento euro al mese, ma non è tutto, perché la compartecipazione al costo del servizio da parte degli utenti del nostro comune ammonta ad ulteriori € 2.729,76 l'anno. Forse si poteva gestire questo servizio con maggiore oculatezza cercando di svolgerlo operando maggiori economie. 
Altro dato molto interessante sono i costi generali e del personale della SdS pisana che nel 2012 ammontano a € 1.106.975,96, un costo inutile, a carico dei cittadini, che finalmente finirà.
Analizzando il bilancio della SdS ci si perde in una miriade di rivoli di progetti di ogni tipo, ognuno finanziato adeguatamente che sarebbe interessante valutare quanta ricaduta abbia avuto sul nostro territorio, ma di difficile realizzazione.
La bella notizia comunque rimane, nel 2014 il sistema sanitario regionale supererà le Società della Salute, con la speranza che l'esperienza assolutamente negativa fatta possa essere di esempio per non ricommettere gli stessi errori e che i cittadini possano veramente beneficiare di un servizio efficiente e alla portata di tutti.
In un mare di personali delusioni e sconfitte politiche posso oggi, una volta tanto, essere soddisfatto nel vedere finire un progetto che ho sempre combattuto e giudicato inutile.
Cons. Riccardo Maini (Indipendente)
 
 
 
 
 
Cons. Riccardo Maini (Indipendente)



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24/12/2013 - 14:43

AUTORE:
P.G_

Forse l'idea e le intenzioni erano buone e condividibili, anzi lo erano sicuramente. E' è la politica che l'ha resa un fallimento.
Ricordo soltanto la spesa inutile per avere un proprio logo. Speriamo che questo sentore di cambiamento, che nell'aria c'è e si sente, arrivi quanto prima anche nelle nostre amministrazioni.
Approfitto per ribadirti la mia stima e per farti gli auguri di Buone Feste. G_carlo